R. & P.
SIDERNO – “FINALMENTE IN SCENA” è il titolo dello spettacolo a cura della Fondazione
“Ciccio Marzano” – Gruppo Spontaneo di Bovalino, in collaborazione con Agesci –
Gruppo Siderno 1-, inserito all’interno dei numerosi incontri artistico-culturali
realizzati dal Comune di Siderno. Non una semplice rappresentazione, bensì un
vero e proprio laboratorio di teatro, di sperimentazione e di lettura espressiva, che
ha messo sinergicamente in collaborazione e cooperazione le due realtà
associative, entrambe partner del progetto “Libri senza barriere: accesso alla
cultura e al turismo” – approvato e finanziato dalla Regione Calabria.
L’attività ha coinvolto, con sorprendente entusiasmo, tantissimi ragazzi del gruppo
Agesci, guidati in un autentico percorso teorico e pratico dal team del Gruppo
Spontaneo, che ha realizzato gli incontri laboratoriali di lettura espressiva – previsti
dal bando regionale – durante il mese di settembre, all’interno degli spazi de “La
casa dei giovani, maestri del sogno”. Si tratta di un bene confiscato alla criminalità
organizzata, valorizzato proprio dalla stessa Agesci di Siderno, che racchiude in
maniera emblematica quell’insieme di valori socio-culturali, a cui possiamo e
dobbiamo fare riferimento.
Lo spettacolo, andato in scena il 4 Ottobre scorso, ha registrato la partecipazione di
un pubblico attento, numeroso e caloroso, suscitando gioia e curiosità tra genitori,
parenti e amici dei piccoli e grandi attori, alla loro prima esperienza teatrale.
Non sono mancate le presenze istituzionali, prima fra tutti quella dell’assessora alla
cultura del Comune di Siderno, Francesca Lopresti – responsabile dell’iniziativa –
che ha sottolineato l’importanza dell’attività teatrale, dell’aggregazione e della
lettura espressiva, elementi che stimolano un maggiore coinvolgimento dei giovani,
coltivando ed arricchendo il senso della responsabilità e dell’impegno, al fine di
abbattere definitivamente i preconcetti insiti nella società odierna, attraverso
pratiche concrete di inclusione.
Grande soddisfazione per l’iniziativa anche da parte dei responsabili del Gruppo
Agesci di Siderno – nelle persone di Giulio Archinà, Rosanna Bolognino e Caterina
Gasparro – che seguendo i neo-attori in questa nuova avventura, hanno dimostrato
una chiara e convinta volontà di istituzionalizzare tale attività, culminata con lo
spettacolo finale.
Un lavoro ampio e articolato che, dunque, potrebbe definirsi – a tutti gli effetti – di
utilità sociale, che mira ad alimentare e rafforzare una sana convinzione delle
proprie capacità, al di là del teatro, spogliandosi quindi di tutte quelle paure ed
inibizioni che spesso frenano e limitano l’energia delle intenzioni e delle azioni.
L’attività si è svolta mediante la direzione artistica di Pino Ammendolea, il supporto
alla regia di Enzo Marzano – presidente dell’Associazione – e l’attiva collaborazione
di Giovanni Ruffo e Armando Panetta. Un mese intenso e piuttosto produttivo,
dedicato non solo ai vari metodi di lettura espressiva, ma anche e soprattutto allo
studio dei concetti di teatro, di movimento e di spazio scenico. Da qui, non a caso, il
titolo dello spettacolo “FINALMENTE IN SCENA”, il cui copione rappresenta la
sintesi delle idee, delle sensazioni e delle visioni dei ragazzi coinvolti, con
l’adattamento teatrale a cura del Gruppo Spontaneo.