di Emanuela Alvaro
SIDERNO – E’ stata pubblicata sull’albo pretorio comunale un’ordinanza della Commissione Straordinaria con la quale viene interdetto l’accesso all’arenile, da rione Sbarre fino a Torrente Lordo. La decisione giunge dopo quella con la quale si è interdetto il passaggio pedonale e degli autoveicoli nella stessa zona.
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E intanto per il futuro del lungomare di Siderno, a meno che non accada qualcosa di inaspettato, le prospettive non sono rosee, a parte la necessaria messa in sicurezza. Quanto dichiarato in questi giorni dai rappresentanti delle diverse istituzioni, in visita a Siderno, non lascia spazio a speranze di rinascita imminente.
Al momento, si lavora per rimuovere i pali dell’illuminazione, molti dei quali sradicati dalla mareggiata. Lavori ai quali, così come confermato in Comune, si riferisce l’avviso di “affidamento incarico per la direzione dei lavori, coordinatore della sicurezza per l’esecuzione, contabilità e misura per “lavori di riqualificazione lungomare delle Palme”, per un importo complessivo di 360 mila euro, finanziamento dalla Cassa Depositi e Prestiti, a cui le domande dovranno arrivare entro le 12 del 13 febbraio.
Delle sorti del lungomare si continuerà a parlare questa sera nella riunione organizzata dalla Consulta nella sala del consiglio comunale alle 18