“La Calabria, la politica regionale in particolare, metta in piedi una commissione itinerante che visiti le scuole calabresi, accolga le richieste della comunità scolastica e sostenga le necessità di quella educante per limitare gli effetti della povertà educativa e frenare quello della dispersione scolastica”.
E’ l’appello che il segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo, ha lanciato in occasione della seconda tappa della campagna regionale “A scuola in sicurezza per non morire di lavoro”.
“Sulla scuola – ha detto Santo Biondo – dove si costruisce il futuro professionale e sociale della nostra terra, bisogna costruire una grande fase di attenzione ed è necessario investire le risorse necessarie per formare la nuova classe dirigente”.
Per il Segretario generale della Uil Calabria, poi, “Dei temi della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro non bisogna parlare solo in occasione di eventi drammatici. Per questo siamo convinti della correttezza della nostra campagna Zero morti sul lavoro. Mille morti sui luoghi di lavoro e 500 mila infortuni sono numeri inaccettabili per una nazione che si definisce democratica”.