R. & P.
Un anno da incorniciare per la sala culturale e musicale “Woods – The Beatles Foundation” di Locri. La struttura, nata da una sinergia tra L’Amministrazione comunale di Locri, i Licei “G. Mazzini” della medesima Città e la Brumar Editore è stata protagonista di una escalation significativa, che in appena un anno (per essere precisi anche meno, visto che la struttura è stata inaugurata il 26 giugno 2021) è riuscita a far concretizzare diversi progetti di grande successo.
I medesimi hanno spaziato tra le tematiche culturali, i disagi sociali, i sogni e le speranze di molti giovani e non solo.
La “Woods” è uno dei simboli della Locride positiva: quella Locride che non ci sta e che cerca, anche grazie al grande valore dei propri giovani, delle strade alternative per porre in evidenza quanto di bello e straordinario esiste sul territorio. Un progetto che, probabilmente, agli esordi appariva visionario ed utopico, ma che ha saputo imporsi velocemente, divenendo valido e “credibile” grazie ad un ritmo alto di realizzazioni artistiche a tutto tondo: progetti filmici, produzioni musicali, realizzazioni letterarie e diversi eventi di promozione, sviluppo ed incontro.
Si parte con “Nautilus”, un vero e proprio “progetto miracolo” visti gli ottimi esiti dello stesso. L’opera ha coinvolto oltre cento studenti ed è stata rilasciata in modalità “Book Box” (libro + supporto audio video) contribuendo a promuovere in maniera nuova quei luoghi unici di cui il territorio della Locride è colmo. Le tematiche sociali di “Nautilus” ed il messaggio di speranza diffuso dall’opera inducono il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ad inviare agli studenti del “Mazzini” un lusinghiero messaggio di congratulazioni. E’ poi la volta dell’opera omonima “Woods” e del progetto “Nautilus Reloaded” che contribuisce alla consegna di ben otto borse di studio in denaro ad altrettanti studenti (autori degli elaborati letterari vertenti sulle tematiche evidenziata dal progetto).
Di grande impatto emozionale è la visita alla “Woods” di una delegazione, proveniente direttamente dall’Estonia, composta da insegnanti e dirigenti scolastici. Lo scorso inverno presso il locali della “Woods” (siti al terzo piano di Palazzo Niedduo del Rio a Locri) hanno avuto luogo diversi incontri culturali, piccoli convegni e dibattiti. Si prosegue poi con la pregevole opera “Amir” (sempre realizzata dagli studenti dei Licei “G. Mazzini”) e con alcune pubblicazioni letterarie di supporto. Il 2022 è l’anno del progetto “La Pioggia di Londra – Locride 2.0”. Il medesimo si presenta come un’opera duplice (libro + documentario). L’opera letteraria coinvolge altresì, tramite delle preziose interviste inedite, molti musicisti simbolo (e tanti addetti ai lavori) del pop italico anni ’60: Maurizio Vandelli (Equipe 84); Shel Shapiro e Bobby Posner (The Rokes); Valerio Veronesi (I Camaleonti) e ancora Luca Colombo; Piero Monterisi; Tolo Marton; Pietruccio Montalbetti (leader dei Dik Dik); Dody Battaglia (chitarrista dei Pooh); Klaus Voorman (musicista e collaboratore dei Beatles nei loro progetti solisti, nonché autore delle copertine di album leggendari come Revolver e The Beatles Anthology; Gary Steward Hurs (tecnico audio dei Beatles, Pink Floyd, Jeff Beck, inventore dell’effetto per chitarra Tone Bender); Maurizio Guccini (Radio Italia); Marcello Di Benedetto (Fotografo); Luigi Luppola (Presidente dell’Ofcial Beatles Fan Club Pepperland). L’opera racconta, inoltre, l’Italia del “boom economico” e della rinascita post bellica.
Il documentario “Locride 2.0” abbinato al libro, pone invece in evidenzia le bellezze della Locride attraverso l’ottica ed il giudizio degli adolescenti. Non mancano, nel documentario, proposte per il miglioramento e la valorizzazione del territorio. Il progetto “La Pioggia di Londra – Locride 2.0” viene presentato, con grande successo, al cinema “Vittoria” di Locri, per poi proseguire il proprio percorso alla volta di Londra presso l’ambasciata italiana sita nella capitale britannica. Anche grazie a quest’ultimo progetto l’Official Beatles Fan Club Pepperland di Roma (presieduto da Luigi Luppola) in cooperazione logistica con la “Woods” dona ai Licei “G. Mazzini” di Locri un totem commemorativo.
L’opera simboleggia l’unione culturale e la cooperazione fra i popoli grazie all’arte espressa dalla musica dei Beatles. Per l’occasione giunge a Locri (questa volta presso gli storici locali della Fondazione Zappia) anche una mostra di foto inedite dei Beatles visitata da centinaia di giovani studenti. La “Woods” quindi vince e convince! Grande merito, oltre a quello già conferito ai ragazzi, va riconosciuto all’amministrazione comunale di Locri (nella persona del Sindaco Giovanni Calabrese e dell’Assessore Domenica Bumbaca); ai Licei “G. Mazzini” di Locri (nella persona del preside Francesco Sacco e della vice Preside Girolama Polifroni); all’Official Beatles Fan Club Pepperland di Roma (nella persone del presidente Luigi Luppola) ed al pregevole operato dell’artista Bruno Panuzzo.