di Redazione
PLATI’- Il Questore di Reggio Calabria, con ordinanza del 22 ottobre 2016, ha vietato i funerali in forma pubblica di Giuseppe Barbaro, cinquantatreenne di Plati, deceduto lo scorso venti ottobre presso il carcere di Vibo Valentia.
Condannato a 5 anni in abbreviato nel processo “Minotauro”, l’uomo era da tempo ammalato e il suo legale aveva chiesto più volte che venisse sottoposto agli arresti domiciliari.
Contro l’ordinanza che vieta i funerali in Chiesa per motivi di ordine e sicurezza pubblica il parroco di Platì, Giuseppe Svanera, ha proposto ricorso gerarchico al Ministero dell’Interno Angelino Alfano invocando la modifica del provvedimento del Questore nella parte relativa all’individuazione del luogo di identificazione dei funerali, evidenziando come l’ ordinanza abbia infranto il principio di non ingerenza tra Stato e Chiesa, costituendo un impedimento illegittimo alla regolare celebrazione del rito funebre.Si riporta il testo integrale del ricorso trasmesso dallo stesso parroco con allegata ordinanza questore.