RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
SIDERNO – Dopo la pausa estiva, la Consulta Cittadina ha ripreso i suoi lavori con la riunione del Collegio di Presidenza svoltasi, lunedì 28 settembre, nella Sala Giunta del Palazzo Comunale. È stata la prima occasione utile per condividere e far risuonare l’eco positiva del primo operato della nuova Amministrazione Comunale che sta dando concreti segnali di rivitalizzazione della Città, nonostante le innumerevoli criticità del momento. Siderno ha cominciato a rivivere e i Sidernesi operosi ed onesti, che sono comunque la maggioranza, non mancano e non mancheranno di dare il loro contributo e di lasciarsi coinvolgere.
Particolare attenzione si è posta, nel corso dei lavori, alla situazione dell’Ospedale di Locri tornata alla ribalta mediatica dopo le ultime vicende di paventata chiusura del reparto di geriatria.
Dal vivace e appassionato dibattito, che si continuerà in Assemblea, lunedì 12 ottobre alle ore 17 nella Sala del Consiglio Comunale di Siderno, è emersa la necessità di attenzionare il nosocomio locrese non solo nei momenti di emergenza ma in modo continuo e costante, come associazioni e movimenti che esprimono il sentire comune della società civile spesso ingiustamente mortificata da scelte gestionali discutibili.
Eppure anche i cittadini del comprensorio locrideo pagano le tasse ed hanno diritto ad avere servizi pubblici di qualità, servizi pubblici la cui prossimità gioca sicuramente a vantaggio dell’utenza, soprattutto della parte più debole della stessa che altrimenti avrebbe ulteriore difficoltà a raggiungere centri più distanti, anche tenuto conto delle deficienze dei trasporti
È emersa quindi la decisione di associarsi alla proposta già avanzata dal CORSECOM in un comunicato di domenica scorsa, dove si evidenziava la necessità di un confronto continuo tra i diversi soggetti direttamente interessati alla gestione dell’Ospedale a partire dalla Direzione Sanitaria, dal rappresentante dall’A.S.P. e dalla dirigenza dell’Associazione dei 42 Comuni.
Intendendo rafforzare l’iniziativa del CORSECOM, il Presidente della Consulta Cittadina, Vincenzo Bruzzese, ha sollecitato il rappresentante del Coordinamento del Mondo Associativo della Locride, presente all’incontro, a farsi portavoce presso le istituzioni preposte affinché valutino la costituzione di un tavolo tecnico-politico di concertazione permanente che sia un osservatorio dell’Ospedale di Locri. Un tavolo con la presenza anche di una rappresentanza della società civile, dove con le sue professionalità e competenze, possa sedere a fianco alle Istituzioni preposte, nel rispetto dei ruoli ma con la consapevolezza di poter esprimere pareri e verificare costantemente l’iter della riorganizzazione del settore sanità.
Il rappresentante del CORSECOM recependo il sollecito della Consulta della Città di Siderno si è impegnato a farsi promotore di questa iniziativa che e’ indispensabile al fini di poter arrivare ad una proposta unitaria e condivisa da tutte le parti interessate.
La prossima riunione di assemblea della Consulta sidernese vedrà la presenza anche di rappresentanti del CORSECOM e della Consulta delle Associazioni di Gioiosa Jonica realtà che esprimono la vivacità di un territorio che non vuole più accettare passivamente decisioni penalizzanti dei diritti fondamentali e della stessa dignità delle persone. Bisogna camminare uniti ed uniti rivendicare le legittime aspirazioni della nostra terra. La logica dell’orticello proprio è fallimentare per la società civile e di sicuro non torna a vantaggio del bene comune.
Sarà un modo per prepararci anche a partecipare numerosi e consapevoli alla manifestazione indetta per il 17 ottobre a favore dell’Ospedale di Locri.
Il Collegio di Presidenza, all’esito di diversi incontri avuti con gli Assessori comunali competenti, ha inoltre posto la sua attenzione sulla riqualificazione di alcune aree della Città di spiccato interesse collettivo, la Villa Comunale e il Parco Giochi. I coordinatori delle aree preposte studieranno, con le associazioni,tutte le varie proposte al fine di presentare all’Amministrazione Comunale progetti facilmente realizzabili anche con la collaborazione e l’impegno delle associazioni stesse.
Dall’area sociale, poi, è emersa la necessità, condivisa dai rappresentanti della Consulta delle Associazioni di Gioiosa Jonica presenti all’incontro, di tentare un coordinamento dei soggetti che si occupano sul territorio, e non solo comunale, dei bisogni della gente povera, per poter dare risposte più efficaci e concrete, evitando sprechi di risorse in alcuni casi e mancati interventi in altri.
