di Marcello Attisano
… Solo per dare un piccolo contributo e per il piacere di esprimere i complimenti dell’’iniziativa che già dal titolo ha fatto presagire lo spessore dell’uomo.” Uomo che giustamente manca alla città e comunque è il politico che vorremmo.”
Quella di Oreste Sorace è un epoca di uomini nati e fatti per le istituzioni. Dove l’impegno per l’Ente Comune rimaneva per tutti, maggioranza e opposizione, una base primaria.
Sorace più degli altri fu determinato, con idee che guardavano molto avanti e guardavano soprattutto al progresso della Città di Siderno. Credeva e vedeva come punto cardine di partenza l’apertura dell’ospedale e questo gli consentì di fare da collante.
Divenuto sindaco determinò con chiarezza la sua scelta laica e cattolica che gli consentì di avere agganci regionali e nazionali.
Si, certo, l’occasione dell’altra sera di ricordare l’uomo politico è stata importante, ma credo, che a Sorace, farebbe ancora più piacere se si potesse importare quel modello di amministrazione per iniziare a pensare a una Siderno 4.0 anche perché, noi siamo figli di quella generazione e forse, tocca a noi riprendere le giuste iniziative per colmare quel vuoto che si è creato.