di Francesca Cusumano
LOCRI- Ha fatto il suo ritorno il 30 luglio scorso, per la prima volta nel territorio in cui è stata rinvenuto (prima di rientrare al Museo Archeologico di Reggio Calabria), e sarà esposto fino al prossimo 7 agosto al Museo Nazionale di Locri-Polo Museale della Calabria, il celebre “Cavaliere di Marafioti“, gruppo statuario “a tutto tondo”, in terracotta policroma del V secolo a. C., rinvenuto per l’appunto, nel 1910 dall’archeologo Paolo Orsi.
Per l’occasione, l’Archeoclub di Locri ieri sera ha visitato l’opera, cui numerosi sono stati i partecipanti nonchè gli appassionati di tesori archeologici, alla riscoperta delle proprie origini.
Il presidente Nicola Monteleone ha espresso ringraziamenti alla direttrice dei Poli Museali di Locri e Monasterace, Rossella Agostino e ai docenti Giuseppe Mantella e Sante Guido che, “Nonostante gli impegni-ha detto-hanno accolto il nostro invito, preservandoci una sapiente e complessa spiegazione tecnica dell’opera locrese”.