R. & P.
Si è svolta sabato 26 giugno con una simbolica foto di gruppo, realizzata dal fotografo locrese Domenico Cavallo, l’inaugurazione della sala culturale e musicale “Woods – The Beatles Fundation”. La foto che ha coinvolto oltre 30 persone (giovani, meno giovani, autorità e persone comuni) è stata intitolata “Woods – Locri Come Together”. Lo slogan, che va in parte a parafrasare il celebre brano dei Beatles, suggerisce che il modo più giusto ed ovvio per percorre la strada verso il futuro, assume un senso solo se compiuto insieme. Ogni cosa sembra essersi concretizzata nel modo giusto; affinché possa garantire un “tragitto”, in cui gli elementi caratterizzanti diventino l’armonia e la fraterna condivisione.
L’evento, tenutosi a Locri presso l’iconica sede di Palazzo “Teotino – Nieddu, si è sviluppato grazie dalla sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Locri, guidata dal Sindaco Giovanni Calabrese; i Licei “G. Mazzini” di Locri, guidati dal Preside Francesco Sacco; l’Official Beatles Fan Club Pepperland di Roma, presieduto da Luigi Luppola e dall’Associazione Culturale Brumar Editore, presieduta da Bruno Panuzzo.
Va sottolineata la grande volontà e la concreta determinazione, nell’attuazione del progetto medesimo, da parte dell’Assessore alla cultura del Comune di Locri, Domenica Bumbaca e della professoressa Girolama Polifroni vice preside dei Licei “G. Mazzini” di Locri. La conferenza stampa di presentazione, molto partecipata nonostante il caldo torrido, ha evidenziato le grandi peculiarità del progetto “Woods”, che rappresenta una novità assoluta per la zona locridea.
La fondazione prende spunto dall’istituto “LIPA” di Liverpool, una struttura creata dall’ex Beale Paul McCartney sulle ceneri del vecchio istituto d’arte cittadino (frequentato da egli stesso come studente in gioventù). Il “LIPA” è divenuto, in tempi abbastanza brevi, un luogo all’avanguardia per la formazione artistica a 360 gradi nel Regno Unito e non solo. La fondazione locridea, invece, si svilupperà all’ultimo piano dello storico palazzo cittadino e sarà innovativa, dinamica e vivace.
La caratteristica del “Woods” di Locri, che si occuperà anch’esso di arte, è la valorizzazione scolastica, culturale e territoriale. Non a caso sia lo slogan quanto il percorso, che la fondazione si prefigge di proseguire, si esplicano in “L’arte a servizio della Cultura”. La struttura è stata quindi messa a disposizione dei giovani, e non solo, che avranno volontà di continuare i propri studi universitari dopo la maturità, ma che si trovano purtroppo ostacolati da oggettive ristrettezze economiche. Il tutto sarà ovviamente possibile attraverso i collegamenti in remoto e la rete internet.
La conferenza stampa si è rivelata scorrevole ed esaustiva. L’Assessore Domenica Bumbaca ha curato e diretto con molta dinamicità l’evento. Di pregevole rilievo, si rivelano altresì gli interventi delle personalità coinvolte. Il professor Francesco Sacco, Preside dei Licei “G. Mazzini”, ha evidenziato la grande valenza di simili iniziative, che tendono a supportare il percorso degli studenti anche dopo la maturità.
Tali progetti, in concerto con le istituzioni territoriali, completano l’opera formativa della scuola. Luigi Luppola, presidente dell’Official Beatles Fan Club Pepperland di Roma, ha posto anch’egli in evidenza lo spessore di tali iniziative: non solo perché rivestono una grande utilità sociale, ma anche perché sono in linea con la filosofia dell’arte beatlesiana e dello stesso ordinamento del fan club. Il professor Antonino Monorchio (Presidente Consiglio di Amministrazione dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria) ha sottolineato una particolare predilezione per il tema dell’amore e per la rilevanza sociale che si respira attraverso simili iniziative.
Tutto ciò, ha dichiarato il docente, conduce ad una ricchezza in termini umani davvero molto vasta. Il professor Domenico Siclari (Pro Rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria) in un intervento profondo e di rilievo ha sottolineato la necessaria evoluzione del sistema scolastico e il concreto bisogno d’interazione tra quest’ultimo, le istituzioni ed il mondo del lavoro.
Siclari loda l’idea di Woods, partita da lontano, dice, per rendere tangibile quanto di meraviglioso si sviluppa, a volte in silenzio, sul nostro territorio e che spesso, per vari motivi, non viene sostenuto nel proprio percorso evolutivo. Siclari afferma in fine che Woods sarà un progetto vincente, che abbraccerà la scuola, la musica, la multimedialità (ivi comprese televisione e rete internet) attraverso un linguaggio moderno e dinamico.
Bruno Panuzzo (artista e Presidente della Brumar editore) ha evidenziato invece come il progetto Woods sia un forte e tangibile segnale di cambiamento, che parte dalla Locride con l’intento d’irradiarsi su altri territori in maniera energica. L’artista ha affermato, che con l’inaugurazione della Fondazione ci si assume la grande responsabilità di non “far morire un’idea nuova e vincente”.
Panuzzo ha poi sottolineato come il “Woods” di Locri, non si occuperà solo di scuola ed istruzione, ma nel tempo, attraverso dei corsi sviluppati con personale qualificato, sarà possibile per i ragazzi muovere i primi passi nell’ambiente dello spettacolo, inteso come formazione di tecnici specializzati, creando le basi per delle figure professionali come: montatori audio video, cameraman e tecnici di rilievo.
Dopo la conferenza stampa viene “svelata” la targa, donata dall’Official Beatles Fan Club, e che sancisce, oltre che l’intitolazione della sala ai Beatles, anche l’avvio dell’avventura denominata “Woods” a Locri.
La serata si è poi conclusa con la bella voce di Bruno Panuzzo, che presso il suggestivo giardino dell’Accademia Musicale Senocrito di Locri, propone il video – concerto “The Beatles Love Songs” basato sugli storici ed intramontabili brani del glorioso gruppo britannico.