di Lucia Licciardello*
LOCRI – Il Liceo Classico di Locri si presenta alla comunità e lo fa nel modo originale che gli è proprio: attraverso una festa della cultura nella sera di sabato 21 gennaio, dalle 18.00 alle 23.00.
Rinvigorita dal successo della manifestazione “La Notte del Liceo Classico”, la scuola locrese si prepara adesso a mostrare la propria Offerta Formativa a tutti gli interessati, ovvero gli studenti alle prese con la prima scelta importante della loro vita, insieme alle loro famiglie.
Motto di quest’anno è la frase attribuita ad Appio Claudio Cieco: “Faber est suae quisque fortunae”, “Ognuno è artefice del proprio destino” perché scegliere un percorso di studi dev’essere un momento consapevole ed attivo.
Il Liceo di Locri aprirà perciò le proprie porte affinché tutti possano avere un saggio di quel che una scuola, sempre in equilibrio tra tradizione ed innovazione, può offrire.
Vi saranno momenti di attività didattica delle lingue classiche, esperimenti presso i laboratori scientifici, giochi matematici ed in lingua inglese, ma non mancheranno gli sketch degli alunni del Gruppo Teatro ed i canti melodiosi degli studenti del Gruppo Musica, i due laboratori artistici della scuola.
Anche in questa occasione la scuola avrà l’onore di ospitare un personaggio d’eccezione: il console Pierluigi Ferraro, venuto a rivivere il clima festoso del liceo da lui frequentato.
A noi non rimane che invitarvi ancora a condividere con noi un altro giocoso viaggio nel nostro modo di fare cultura!
*: docente liceo classico “Ivo Oliveti” di Locri