R. & P.
LOCRI- Ha avuto luogo oggi, lunedì 15 maggio, alle ore 10:00, presso il Liceo Mazzini di Locri, diretto dal dirigente scolastico, professor Francesco Sacco, una iniziativa informativa per prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo.
“Una Scuola, quella locrese che, ad onor del vero, gode di un ambiente sereno, e di una sinergica armonia tra dirigente, docenti, non docenti, insegnanti, alunni e loro famiglie ” – ha espresso il dottore Giuseppe Cavallo, che oltre che relatore al seminario, è Maestro dell’Accademia Arti Marziali e Kickboxing, campione del mondo e fondatore e direttore del centro antibullismo di Caulonia Marina, che ha sede nella palestra dell’ex mercato coperto.
“Ma noi contiamo– ha continuato – di formare gli alunni della Scuola, cittadini del futuro, quale agenti antibullismo e far sì che dal Liceo Mazzini, parta un progetto pilota a livello nazionale.”
Una iniziativa, questa, sposata appieno dal Liceo Mazzini.
A relazionare, oltre al professore Cavallo, c’erano l’ispettore Antonio Battaglia e l’assistente capo Anna Curcuruto della Polizia delle Comunicazioni di Reggio Calabria, diretta dal dottor Vincenzo Cimino.
Come ha espresso la vice preside del Mazzini, la professoressa Girolama Polifroni, quella di lunedì è la prima di una serie di iniziative di sensibilizzazione dei ragazzi e delle loro famiglie.
“Si, perché il bullismo si previene a scuola ma soprattutto in famiglia – ha dichiarato il preside Sacco – poiché solamente agendo sinergicamente, si può contrastare un fenomeno che si sta, purtroppo, diffondendo, soprattutto sul web.”
Eccellenti le relazioni tenute dall’ispettore Battaglia, dall’assistente capo Curcuruto e dal professore Cavallo. L’incontro, dopo i saluti del dirigente scolastico Sacco, è stato introdotto da due alunni della scuola, Raschellà e Futia che hanno brillantemente esposto i problemi legati al bullismo e letto la dichiarazione sui diritti dell’uomo, in particolare allo studio e alle altre libertà personali.