di Simona Masciaga
ROCCELLA IONICA- Coinvolgente, sublime e quasi etereo lo “Schiaccianoci” di Hoffman su musiche dell’ intradmontabile Tchaikovsky, quello messo in scena, ieri sera, presso l Auditorium di Roccella Ionica dalla compagnia Almatanz fortemente voluta da Domenico Pantano per le rassegne stagionali del Centro Teatrale Meridionale.
La performance artistica, di alta qualità rappresentativa, ha ottenuto ben 13 minuti di applausi interamente dedicati all’ intera compagnia ma soprattutto diretti alla vera etoile della serata, Maria Chiara Grasso nelle vesti della piccola Clara, e, al primo ballerino Alessio Ciaccio.Un sogno tra i sogni, una favola della tradizione natalizia, un classico senza tempo che prende vita nella semplicità onirica, forse di ognuno, di chi ancora sogna di giocare con spensieratezza e che magicamente prende vita temporaneamente. Impeccabile coreografia diretta da Luigi Martelletto anche se, pur mantenendo la classicità canonica esecutiva,appare innovativa per adattamento scenico e spazi ristretti molto impeditivi.
Mirabile il pas de deux su la Danza della fata Confetto: la Grasso e il Ciaccio hanno dimostrato, non solo bravura e tecnica perfetta, altresì eleganza, armonia ma soprattutto fiducia e affiatamento all’ unisono specie nelle prese aeree, negli arabesque e nei sollevamenti. Scenografia essenziale giusto per creare l ambiente e dare il vero spazio alla danza e alle musiche vere protagoniste dell’opera; costumi raffinati e semplici tali da permettere agevolmente i movimenti senza rischio di goffaggine e poi il sorriso continuo delle ballerine nonostante la fatica: spettacolo nello spettacolo graditissimo e stupefacente.