R. & P.
Sabato 26 ottobre presso l’auditorium dei licei Mazzini di Locri si è tenuto un reading event organizzato dagli stessi Licei Mazzini e dall’associazione culturale My S.O.U.L., in segno di partecipazione alla campagna nazionale denominata “Illuminiamo il Futuro”, promossa da Save the Children per dare educazione, opportunità e speranza ai bambini che vivono in Italia in stato di povertà educativa. L’evento ha visto la partecipazione di Carla Sorgiovanni, responsabile dei progetti Save the Children per la Calabria ed è stato diretto alle classi del primo anno.
L’evento è stato aperto dai saluti del dirigente scolastico, prof. Francesco Sacco, che si è soffermato sull’importanza del contrasto alla povertà educativa per l’istruzione e della rilevanza delle attività che Save the Children promuove su tutto il territorio nazionale e internazionale, ai quali ha fatto seguito la presentazione da parte di Carla Sorgiovanni dell’articolazione della campagna “Illuminiamo il Futuro” che vede impegnati, per l’arco di una settimana, numerosi enti tra scuole e associazioni su tutto il territorio nazionale. Carla Sorgiovanni ha, inoltre, voluto fare omaggio alla scuola di una copia della recente pubblicazione dell’ “Atlante per l’infanzia a rischio” dal titolo “Il tempo dei bambini” il cui scopo è “raccontare l’Italia dei bambini facendo largo uso dei dati e delle evidenze prodotte dalla ricerca statistica e sociale”.
L’evento di sensibilizzazione, ospitato e promosso per il secondo anno dalla scuola, ha visto protagonisti soprattutto gli alunni dei licei che hanno letto ai propri compagni alcuni significativi brani, tratti da libri di narrativa più e meno recente. La lettura è stata sapientemente scandita da alcuni intermezzi musicali curati da un alunno del quinto anno che ha supportato e sostenuto gli interventi dei propri compagni. Lo scopo della manifestazione è stato quello di rendere presente ai partecipanti, e non solo, una drammatica realtà in crescita negli ultimi tempi (il numero dei bambini in povertà assoluta è triplicato negli ultimi 10 anni e la spesa pubblica a loro destinata continua a rappresentare una quota marginale degli investimenti) e contribuire a dare voce alla richiesta di migliori condizioni per “apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni”.