di Francesca Cusumano
LOCRI- Il presidente dell’Associazione “Articolo32Calabria” Angelo Rossino, sarà ospite questa sera della trasmissione di attualità Linea Aperta condotta dalla giornalista Maria Teresa Criniti, in onda su Telemia alle ore 21,30.
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Le tematiche affrontate da Rossino riguarderanno il Registro Tumori, Fascicolo Sanitario Elettronico, Registri Epidemiologici Regionali (generali) e Fondazione Campanella. In più, verrà analizzata anche la questione relativa la paventata- presunta “Terra dei Fuochi” calabrese.
Problematiche queste, da diversi anni sottoposte all’attenzione di Articolo32Calabria, a partire dalla costituzione del registro tumori nella Regione Calabria nonchè delle misure di prevenzione in campo oncologico nel territorio di competenza dell’Asp n° 5; uno strumento di monitoraggio che ad oggi, non trova ancora alcuna definizione, nonostante la D.G. n° 90 del 26 febbraio 2013 con oggetto “Istituzione registro tumori dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria presso l’Osservatorio Epidemiologico” alla quale poi, ha fatto seguito la delibera di Giunta Regionale n° 289 del 25 marzo 2010 “Progetto per la realizzazione dle registro tumori di popolazione della Regione Calabria- Attuazione”.
Purtroppo, la situazione continua a rimanere di stallo <<Ora c’è solo una fase di elaborazione dati- ha spiegato a Lente Locale Rossino– che volgerà al termine non prima del mese di dicembre 2017>>.
Inoltre, durante una conferenza stampa tenutasi qualche settimana fa a Palazzo Campanella, promossa dall’onorevole PD Giuseppe Giordano, i rappresentanti dell’Asp n° 5 intervenuti, hanno ammesso le difficoltà riscontrate al loro interno, nel processo di reperimento dei dati statistici. Un aspetto allarmante che solo il riconoscimento del registro tumori potrebbe condurre ad una soluzione, se non altro per l’alto tasso di patologie tumorali registratasi sul territorio.
Un motivo in più per spingere Rossino a mettere al corrente del complesso percorso, il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, chiedendo nella missiva inviatagli il 27 gennaio scorso, un incontro urgente.
Peccato però che a distanza di un mese, al presidente di Articolo32 Calabria, non sia pervenuta nessuna risposta.
