di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Proseguirà nelle aule di giustizia la vicenda che riguarda il giovane scrittore diversamente abile Vittore Aspromonte, al quale non è stata rinnovata la concessione della carrozzina elettrica e che, nelle scorse settimane, aveva scritto pubblicamente per chiedere aiuto all’assessore al Welfare della Regione Calabria Federica Roccisano.
“Dopo il primo post di sfogo sulla pagina dell’assessore Roccisano – ha scritto Aspromonte sulla sua pagina facebook – con commenti e discussione, la stessa mi chiede di vedermi per raccontarle la mia vicenda per cercare di capire che succede; ci incontriamo il lunedì in un locale e le spiego nei dettagli tutti gli avvenimenti, non riusciva a crederci dandomi ragione su tutti i punti, sia per la sedia sia per il bando. Finito di ascoltare la mia avventura contatta telefonicamente il Dr. Brancati (commissario straordinario azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria):, anche lui non capisce come mai la dottoressa” dell’Asp “ non voglia autorizzare il rinnovo della carrozzina elettrica nè tantomeno compilare i fogli per il bando”.
Ieri mattina la visita dalla neurologa che però ha chiesto il test cognitivo del paziente; quest’ultimo ha ribadito che nella sua situazione non è previsto, né tantomeno necessario. La situazione di stallo non si sblocca e, a oggi, Vittore Aspromonte non ha una carrozzina elettrica per potersi muovere e condurre la sua esistenza fatta di molteplici interessi:musica, letteratura, cinema e il dialogo costante con le persone che, a centinaia, gli stanno manifestando affetto e solidarietà.
Da qui la decisione di adire le vie legali e, ha scritto ancora su face book “la consapevolezza piena di non credere nelle nostre istituzioni”.