GIOIOSA JONICA – Il consiglio comunale va ai tempi supplementari. La linea dura del sindaco Mazza, infatti, finora paga. Il sindaco, messo in minoranza da dieci consiglieri nella seduta dell’assise cittadina di sabato scorso, dopo aver approvato in sede di esecutivo quello che il civico consesso aveva respinto, avrà due mesi di tempo per ottenere la ratifica di quanto deliberato dalla sua giunta. Proprio così, perchè un insperato aiuto alla strategia del numero uno di palazzo Amaduri è arrivato da una circolare ministeriale del 2 ottobre, che permette l’approvazione della salvaguardia di bilancio in Consiglio dopo il 30 settembre e comunque entro il 30 novembre, in virtù della proroga chiesta dall’Anci al Viminale. Oggi, dunque, Mazza ha teoricamente quasi due mesi per trovare i numeri in Consiglio necessari ad approvare gli equilibri del documento contabile. L’impresa è ardua, visto che gli ex della sua maggioranza hanno già avviato il confronto interno in vista delle elezioni della prossima primavera. Ma in politica – come ama dire un sindaco democristiano di lungo corso – «Ogni giorno è un mondo nuovo» e, d’altro canto, gli atti ufficiali dicono che l’esecutivo a quattro, composto da Mazza e dai suoi fedelissimi, gli equilibri di bilancio li ha approvati. Non rimane, dunque, che attendere il 30 novembre. Prima di allora, il commissario prefettizio non arriverà, statene certi.
GIANLUCA ALBANESE