di Gianluca Albanee
GIOIOSA IONICA – Un grosso passo in avanti verso la realizzazione del nuovo liceo scientifico e del palazzetto dello sport a Gioiosa Ionica. L’Ufficio Regionale per l’Edilizia Asismica (ex Genio Civile) haapprovato il progetto esecutivo, ultimo atto necessario affinché la Provincia di Reggio Calabria consegni il lavoro alla ditta aggiudicataria in modo tale che, secondo le procedure previste dal cosiddetto “appalto integrato”, quest’ultima possa iniziare e completare il lavoro entro diciotto mesi.
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Un iter lungo e travagliato, quello della realizzazione di queste due importanti opere, iniziato alla fine del 2009 e la cui farraginosità aveva destato non poca apprensione a Gioiosa, tanto che recentemente fu indetta una manifestazione di studenti, docenti e amministratori cittadini, che fecero lezione all’aperto proprio nell’area individuata per la costruzione del nuovo liceo.
Il 25 luglio del 2011 la Provincia comunicava l’aggiudicazione definitiva della gara di progettazione ed esecuzione, dopo che l’allora amministrazione guidata dal presidente dell’epoca Pinone Morabito aveva destinato (grazie anche all’interessamento dell’allora assessore provinciale Totò Scali, gioiosano doc), 750.000 euro per la realizzazione del palasport e 900.000 per la realizzazione dell’edificio scolastico destinato a ospitare il liceo scientifico.
Tutto il 2012 passò tra la trasmissione del progetto all’ex Genio Civile e la risoluzione di alcune problematiche emerse dopo che furono acquisiti i pareri di Asl, Vigili del Fuoco e Coni, ma a metà del 2013 lo stesso fu bocciato (insieme a moltissimi altri) dallo stesso ex Genio Civile, con i progettisti che rimandarono l’elaborato conforme alle modifiche richieste a fine 2013, fino allo scorso 26 agosto, quando proprio l’Ufficio Regionale per l’Edilizia Asismica chiedeva le ultime integrazioni prima di arrivare all’approvazione del progetto nei giorni nostri.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale (ed ex segretario cittadino del Pd) Riccardo Modafferi e dall’ex assessore provinciale Totò Scali, che in queste ore vedono concretizzarsi i risultati degli sforzi profusi verso la realizzazione delle due importanti opere, all’epoca in cui lo stesso Scali era assessore provinciale..
