RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La nevicata che ha colpito la Calabria nelle scorse ore ha creato notevoli disagi per cittadini e automobilisti. Non è la prima volta e non sarà l’ultima, visto che gli eventi si verificano ogni inverno nella nostra regione. Ciononostante, per l’ennesim nonostante l’emergenza neve fosse stata preannunciata 36 ore prima, strade e autostrade sono rimaste bloccate con grave disagio per tutti. Inaccettabile, in questo contesto, quanto verificatosi nella notte del 19 u.s. sul tratto autostradale gli svincoli di Falerna e Cosenza, per di più privo di corsia di emergenza, dove tantissimi automobilisti e mezzi pesanti sono rimasti bloccati per più di 10 ore, al gelo e senza assistenza. Ancor più grave che, perdurando il si sia preoccupato di bloccare l’accesso ad un tratto autostradale, di fatto, impraticabile e predisporre percorsi alternativi, o imporre la circolazione con catene, laddove ancora possibile. L’ANAS ha chiesto il ripulirsi la coscienza. Le responsabilità sono anche di quanti sanno e tollerano che da tempo, nella nostra regione, a prevalente territorio montano, ma dove spesso nevica anche a bassa quota, non siano a spargisale, da sempre insufficienti, così come le scorte di sale. Una regione di serie B per volontà di tanti, di troppi, se a ciò si aggiungono i gravissimi disagi che i calabresi hanno sofferto e soffrono a causa delle numerose emergenze meteorologiche e ambientali, nonché del grave dissesto idrogeologico di cui soffre da sempre il territorio. Per tutti questi motivi, chiediamo che le autorità preposte facciano chiarezza sulle gravi lacune riscontrate e garantiscano, in futuro la predisposizione di uomini e mezzi idonei a far fronte tempestivamente a questa e altre emergenze meteorologiche ed am a scadenza regolare, colpiscono la nostra regione.
I comitati “Possibile” della Calabria