DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI MICHELANGELO VITALE – COORDINATORE CITTADINO DI FORZA ITALIA
SIDERNO – La mia analisi, forse, arriva con il gusto di una minestra fredda visto la velocità con cui siamo abituati a vedere il consumarsi degli eventi , ma il risultato del voto europeo, mostra, nel complesso, una evidente avanzata delle forze antieuropee e nazionaliste.
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A Siderno la forte affermazione del Pd appare come conseguenza della grande popolarità di Renzi – da non sottovalutare l’effetto bonus da 80 euro in busta paga – , dell’affluenza attorno al 30% , e della caparbietà degli elettori di sinistra, mentre l’elettorato di destra nella stragrande maggioranza è rimasto a casa stanco di vedere delle comparse che si autoproclamano rappresentanti degli ideali di destra che arrivano sulla scena come degli alieni in cerca di nuovi mondi incapaci di rafforzare il pianeta di Forza Italia fatto di tanti cittadini che credono nella missione iniziata nel 1994 da Silvio Berlusconi.
Per quanto riguarda i circa 1000 voti ottenuti a Siderno da Forza Italia, il risultato è buono, considerando che la principale attrazione del partito (ovvero il suo leader Berlusconi) è rimasta ostaggio di una congiura internazionale che dura da anni e che in mille modi tenta di farlo tacere: se fossimo stati nel Medio Evo gli avrebbero amputato la lingua, mentre oggi lo mandano ai servizi sociali.
Sono soddisfatto in quanto tale risultato elettorale locale è frutto dell’impegno costante al fianco dei tanti cittadini Sidernesi con i quali ci confrontiamo 365 giorni all’anno sui tanti problemi che affliggono il territorio dove il sistema dello Stato, compromesso in ogni sua linea di azione atta risollevare le sorti del comprensorio, spesso fallisce cadendo in circuiti commissariali nei principali ambiti dell’azione politica (dallo smaltimento ai rifiuti, alla sanità ecc.) non ultimo quello oggi proposto da Renzi, ovvero il cosiddetto “commissario anticorruzione” che a consuntivo, visti i risultati alquanto negativi sotto ogni profilo, si trasforma in un ulteriore carrozzone che si ingrossa giorno dopo giorno, con una proliferazione fatale di incarichi retribuiti che strozzano ulteriormente le tasche dei cittadini
