di Emanuela Alvaro
LOCRI – Domenico Calabrò, Direttore dell’Unità Operativa di Allergologia e Immunologia Clinica del Presidio Ospedaliero Unico di Locri, a “Medicina 33” in onda domani su Rai2, risponde a domande su “Allergia al veleno degli imenotteri”.
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Un’Unità Operativa che funziona bene e che da risposte ai pazienti. Allergologia e Immunologia Clinica del Presidio Ospedaliero Unico di Locri è una realtà importante a cui va riconosciuto il merito del lavoro svolto quotidianamente.
Domenico Calabrò, Direttore dell’Unità Operativa, la guida da tempo con ottimi risultati riconosciuti a livello non solo locale, ma anche nazionale.
La Struttura Complessa di Allergologia e Immunologia Clinica è stata istituita nel maggio 1996, con valenza regionale. La Regione ha istituito l’Osservatorio Allergologico Regionale e successivamente il “Centro Regionale di Eccellenza”. Il 72% dei pazienti proviene dalle altre Aziende Sanitarie della Calabria e per alcune prestazioni anche dalle Regioni vicine.
Una delle motivazioni per la quale è stato invitato da Luciano Onder ad informare e rispondere, domani, nel corso della consueta puntata di “Medicina 33”. L’appuntamento quotidiano di medicina del Tg2, programma nel quale i migliori specialisti di ogni settore della medicina rispondono alle domande che ognuno si pone sulle tante patologie.
Il tema che verrà trattato nella puntata di domani è appunto “Allergia al veleno degli imenotteri”. Un focus sulla frequenza di questo tipo di allergia causata dalla puntura di vespe e api che si amplifica con l’arrivo della primavera, su quali sono le manifestazioni cliniche ed anche il trattamento ottimale per intervenire.
