di il. ba.
CAULONIA – Il violento nubifragio che ha flagellato il centro-sud ha provocato notevoli danni anche nella Locride. A Caulonia, nel centro storico, un fulmine ha colpito il tetto della chiesa Matrice in piazza Mese, generando un rogo nel sottotetto.
I vigili del fuoco sono stati impegnati nella verifica statica dopo che la scarica elettrica ha gravemente lesionato la lanterna della cupola in corrispondenza dell’altare maggiore, senza provocare feriti. Fino al ripristino delle originarie condizioni di sicurezza è stato interdetto l’accesso alla torre campanaria, alla chiesa e ad una abitazione contigua. Sul posto anche il primo cittadino Caterina Belcastro, il vicesindaco Domenico Campisi e l’assessore Antonio Cavallo. In serata è giunta anche la visita del vescovo della diocesi di Locri mons. Francesco Oliva il quale, accompagnato dal sindaco, ha effettuato un sopralluogo sul luogo del disastro.
La bomba d’acqua che si è abbattuta su Caulonia ha elevato lo stato d’allerta anche nel quartiere Maietta, dove una frana ormai da quasi 2 anni sta mettendo a rischio le abitazioni. Disagi anche sul lungomare per un canalone intasato dalla furia dell’acqua.