R. & P.
È stata avvistata in questi giorni sopra le Cascate Palmarello
(Comune di Africo, Parco nazionale d’Aspromonte) un esemplare di Poiana
Comune (Buteo buteo) detta anche – nel dialetto locale -“buzzagnu”.
Si tratta di un rapace che vive nei boschi e caccia in territori
aperti. Le sue prede sono i piccoli mammiferi, gli uccelli, i serpenti,
le lucertole, i rospi e le rane; in caso di necessità, però, mangia
anche insetti e carogne. Gli anziani caprai narravano che molto spesso
nel periodo autunnale attaccava le loro mandrie e catturava i capretti
appena nati.
Ha una lunghezza che va tra i 51 e i 57 cm con una apertura alare di
quasi un metro e mezzo, mentre il suo peso si aggira fra i 520 e
i 1000 g per il maschio e 700-1300 g per la femmina.
Il colorito è bruno scuro superiormente e molto variabile
inferiormente; in volo la testa appare incassata fra le spalle e le ali
sono tenute leggermente rialzate (profilo frontale a forma di “V”
aperta); posata appare tozza con il capo incassato fra le spalle.
La poiana è un ottimo predatore capace di restare appollaiato per
molto tempo su un posatoio prima di individuare una preda adatta;
dopodiché, la raggiunge con un volo fulmineo e silenzioso e la cattura
con i potenti artigli.
È difficile vedere la Poiana volare in stormi: gli individui mostrano
un comportamento gregario solamente durante gli spostamenti migratori o
nella fase di accoppiamento: è infatti un uccello solitario.
Le parate nuziali hanno luogo in inverno e, quando la coppia si
forma, collabora alla costruzione del nido, che in genere viene
sistemato su alberi ad alto fusto oppure sulle pareti rocciose.
Depone da 1 a 6 uova, che sono incubate principalmente dalla femmina
per circa 1 mese. Durante tutto questo periodo il maschio assicura alla
compagna il cibo di cui ha bisogno.
L’involo avviene quando i pulcini hanno 45 giorni e per i primi 2
mesi di vita i giovani restano nei pressi del nido per imparare dai
genitori le tecniche di caccia.
Durante la stagione di accoppiamento, le poiane eseguono una serie
di esibizioni di corteggiamento in volo, inclusi planate, capovolgimenti
e giri della morte.
Si dice che il loro richiamo somigli a quello di un gatto, un peea-ay che suona come un miagolio.
Progetto di recupero di Africo antica