• Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
martedì 13 Maggio 2025, 03:05:00
  • Accedi
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
McDonald McDonald McDonald
Home Cronaca

BULLISMO La Procura dei minorenni chiede il rinvio a giudizio di un 17enne calabrese

6 Novembre 2018
in Cronaca
Tempo stimato: 6 min per leggerlo
A A
0
2
Condivisioni
38
Visualizzazioni
McDonald McDonald McDonald

R. & P.

Finalmente qualcosa si muove nella vicenda giudiziaria che vede parte lesa un bambino calabrese, di soli nove anni all’epoca dei fatti (oggi ne ha 12), vittima di un grave caso di bullismo che fece scalpore, anche per la giovane età dei soggetti coinvolti. In attesa di sviluppi del procedimento penale pendente presso la Procura ordinaria di Reggio Calabria, per il tramite del Sostituto Procuratore dott. Nunzio De Salvo (si sa che c’è un indagato), si sono concluse le indagini preliminari relative al parallelo fascicolo aperto anche presso la Procura del Tribunale dei Minorenni reggino, con una richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Pubblico Ministero Minorile, dott.ssa Giuseppina Latella, a carico di un ragazzo oggi 17enne che allora frequentava lo stesso istituto comprensivo della vittima e di cui sono evidentemente emerse pesanti responsabilità negli episodi persecutori e di violenza denunciati.

Al giovane sono contestati una serie di gravi reati, ai sensi degli art. 110 e 81 c.p. (concorso materiale e reato continuato), 581 (percosse) con la circostanza aggravante di aver commesso il delitto ai danni di un soggetto minore all’interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione (art. 61 n. 11 ter), e ancora 612 (minacce), 582 (lesioni personali) e 585 (con le suddette circostanze aggravanti). In relazione alla richiesta il Gip dei Tribunale dei Minori in questi giorni ha fissato l’udienza preliminare per il 25 gennaio 2019.

La piccola vittima, che allora, nell’anno scolastico 2015-16, frequentava la terza elementare di un istituto della provincia di Reggio Calabria, era diventato il bersaglio di un gruppo di bulli, compagni di classe, coetanei ma anche alcuni ragazzi più grandicelli, che non perdevano occasione per prenderlo in giro e fargli scherzi di pessimo gusto, come lo zainetto gettato nella spazzatura. La mamma Francesca, vedendo che il figlio rincasava spesso in lacrime, e venuta a conoscenza delle vessazioni a cui era sottoposto, si è recata più volte a scuola, ha parlato con gli insegnanti e il preside, ma l’unica risposta ricevuta è stata il “consiglio” di accompagnare l’alunno e di venirlo a prendere dieci minuti dopo il suono della campanella per evitargli il momento più critico dell’entrata e uscita.

Così, visto anche che l’istituto non prendeva provvedimenti, né con loro né con i genitori, i bulli si sono sentiti autorizzati ad alzare il tiro della loro persecuzione. E le mani. Il 27 gennaio 2016, dopo l’uscita da scuola, nel cortile del plesso, il bimbo è rimasto vittima di un pestaggio perpetrato da compagni di classe e da studenti delle medie e che gli ha procurato botte e contusioni in tutto il corpo, in particolare alla schiena, sul dorso e agli arti. Il piccolo ha avuto bisogno di cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, dove gli hanno riscontrato una prognosi di 5 giorni salvo complicazioni, ma l’ortopedico, dopo una visita specialistica, gliene ha riconosciuti venti, prolungando in seguito la prognosi di altri dieci. Le ferite fisiche, però, sono state il meno: il bambino ha subìto un profondo shock, non ha più avuto la forza di tornare in quella scuola, ha avuto bisogno di supporto psicologico per superare il trauma e ha iniziato a soffrire di altri problemi, tra cui la bulimia.

A quel punto la madre ha ritenuto di dire basta e di intervenire in modo fermo prima che fosse troppo tardi: attraverso il consulente personale Salvatore Agosta, si è affidata a Studio 3A, società specializzata a livello nazionale nella valutazione delle responsabilità in ogni tipologia di sinistro, a tutela dei diritti dei cittadini, per salvaguardare il ragazzino e ottenere giustizia, non solo e non tanto nei confronti della “baby gang” che ha terrorizzato e picchiato il figlio ma anche e soprattutto verso i loro genitori e chi aveva permesso tutto ciò omettendo di vigilare sulla sicurezza di un alunno che era sotto la sua responsabilità: l’istituto scolastico.

Dove, preside in primis, anche di fronte alle ripetute richieste di spiegazioni e assunzione di responsabilità da parte di Studio 3A, hanno sempre negato, anche contro l’evidenza, che fossero mai successi atti di bullismo a scuola, arrivando persino a rifiutare – inizialmente – il nulla osta richiesto dalla mamma per trasferire il figlio in altro istituto. Per ottenere il “permesso” è stato necessario coinvolgere il Consultorio familiare dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Solo di fronte all’attestazione di quest’ultima struttura che il bambino “soffriva di sindrome ansiosa a seguito di vari episodi di bullismo subiti in classe” e che si riteneva “pertanto necessario il trasferimento presso altro plesso scolastico per evitare di sottoporlo ad un costante stress con conseguente peggioramento della patologia”, la sua oggi ex scuola ha “ceduto” e si è potuto iscrivere il piccolo in un altro istituto, dove per lui è iniziata un’altra vita, anche se con tante cicatrici interiori. Attraverso Studio 3A, il 29 febbraio 2016 la donna ha dunque presentato formale querela presso la locale stazione dei carabinieri, con conseguente apertura di più procedimenti penali da parte della magistratura, e ha continuato la sua battaglia nei mesi seguenti, denunciando anche in note trasmissioni televisive il suo caso, il lassismo della Scuola, l’omertà di genitori, insegnanti e operatori scolastici, e l’isolamento a cui è stata condannata per essersi “permessa” di “rompere” quel muro.

La strada per Francesca e il figlio per ottenere giustizia sarà ancora lunga, ma questa richiesta di rinvio a giudizio rappresenta un primo, importante segnale da parte della magistratura circa la fondatezza delle denunce e la gravità dell’accaduto. Nella speranza, però, che vengano presto alla luce tutte quante le responsabilità e che siano chiamati a risponderne dalla giustizia “ordinaria” anche gli adulti.

Condividi1Tweet1InviaCondividiInvia
Articolo precedente

M.na di Gioiosa J.ca , parte la Raccolta Differenziata, la conferenza stampa (Foto e Video)

Articolo successivo

DECRETO PILLON La Cgil di Reggio-Locri si schiera contro

Leggi anche questi Articoli

Polizia di Stato di Reggio Calabria: attività dell’Ufficio Immigrazione

Polizia di Stato di Reggio Calabria: attività dell’Ufficio Immigrazione

7 Maggio 2025
0

di Questura di Reggio Calabria A decorrere dal 1 gennaio del corrente anno, l’Ufficio Immigrazione ha predisposto e dato esecuzione...

Polizia di Stato di Reggio Calabria: Arrestato un 60enne per detenzione di sostanza stupefacente

REGGIO CALABRIA. Operazione “CASE SICURE”

6 Maggio 2025
0

di Questura di Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Sono undici le persone tratte in arresto all’alba di oggi nell’ambito dell’operazione...

Reggio Calabria, donna aggredita in strada per gelosia

Reggio Calabria, donna aggredita in strada per gelosia

1 Maggio 2025
0

di Comando Provinciale Carabinieri Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Una lite scoppiata per futili motivi, un cellulare conteso, poi la...

Pellaro, trasforma casa in un deposito di droga

Pellaro, trasforma casa in un deposito di droga

29 Aprile 2025
0

di Comando Provinciale Carabinieri Reggio Calabria PELLARO - Aveva l’obbligo di restare nella propria abitazione, ma non per motivi legati...

Articolo successivo
Tre mensilità non pagate, sciopero delle addette alla pulizia delle caserme dei Carabinieri

DECRETO PILLON La Cgil di Reggio-Locri si schiera contro

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Club Hotel Kennedy Club Hotel Kennedy Club Hotel Kennedy
Ristorante La Pineta - Roccella Ionica Ristorante La Pineta - Roccella Ionica Ristorante La Pineta - Roccella Ionica
Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno
Migliori ADM Migliori ADM Migliori ADM
Vet a Domicilio Vet a Domicilio Vet a Domicilio
  • Popolari
  • Commenti
  • Ultimi
LOCRI – In ricordo di Adriana Bartolo- Le testimonianze e i ricordi (Immagini e Video)

LOCRI – In ricordo di Adriana Bartolo- Le testimonianze e i ricordi (Immagini e Video)

3 Maggio 2025
LOCRI-REGGINA (2-3) Le tifoserie e le reti (Immagini e Video)

LOCRI-REGGINA (2-3) Le tifoserie e le reti (Immagini e Video)

19 Aprile 2025
Buona Pasqua a tutta la Locride da Lady Immacolata (Immagini e Video)

Buona Pasqua a tutta la Locride da Lady Immacolata (Immagini e Video)

18 Aprile 2025
L’Editoriale – SANTO PADRE, E ADESSO COSA SARA’?

L’Editoriale – SANTO PADRE, E ADESSO COSA SARA’?

21 Aprile 2025
GIOIA TAURO, Polizia: arrestati due extracomunitari

GIOIA TAURO, Polizia: arrestati due extracomunitari

0
Reggio, l’Arma dei Carabinieri contro la violenza sulle donne

Reggio, l’Arma dei Carabinieri contro la violenza sulle donne

0
Consegna alloggi alla Guardi di Finanza all’interno della struttura “Acque Sante Locresi” (Immagini e Video)

Consegna alloggi alla Guardi di Finanza all’interno della struttura “Acque Sante Locresi” (Immagini e Video)

0
Quando si dice essere “raccomandati”. Fermata straordinaria per Lollobrigida

Quando si dice essere “raccomandati”. Fermata straordinaria per Lollobrigida

0
Graphic Design Meetings, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro accoglie Caffè Design, Fedrigoni e Francesco Dondina

Graphic Design Meetings, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro accoglie Caffè Design, Fedrigoni e Francesco Dondina

12 Maggio 2025
Ambiente: Al bando gli ombrelloni hawaiani in rafia sintetica dalle spiagge italiane. L’appello di Plastic Free Onlus

Ambiente: Al bando gli ombrelloni hawaiani in rafia sintetica dalle spiagge italiane. L’appello di Plastic Free Onlus

12 Maggio 2025
Roccella, il 25 maggio la XI edizione del Corteo Storico Carafa

Roccella, il 25 maggio la XI edizione del Corteo Storico Carafa

12 Maggio 2025
Dipendenza da social: continuano gli studi sui pericoli connessi

Dipendenza da social: continuano gli studi sui pericoli connessi

12 Maggio 2025
Facebook Instagram RSS
Lente Locale

LENTE LOCALE, testata giornalistica registrata al tribunale di Locri (Aut. 03/2012)

Direttore responsabile: Simona Ansani

Edita da Associazione Qua la Zampa Roccella Ionica,
Viale XXV Aprile 27 D,
89047 Roccella Ionica (RC).

C.F./P.I. 90025920803.

Tel: +39 347 936 0749

Contattaci:
info@lentelocale.it
direttorelentelocale@libero.it
redazionelentelocale@gmail.com

Menu

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

I Più Letti

LOCRI – In ricordo di Adriana Bartolo- Le testimonianze e i ricordi (Immagini e Video)

LOCRI – In ricordo di Adriana Bartolo- Le testimonianze e i ricordi (Immagini e Video)

3 Maggio 2025
LOCRI-REGGINA (2-3) Le tifoserie e le reti (Immagini e Video)

LOCRI-REGGINA (2-3) Le tifoserie e le reti (Immagini e Video)

19 Aprile 2025
Buona Pasqua a tutta la Locride da Lady Immacolata (Immagini e Video)

Buona Pasqua a tutta la Locride da Lady Immacolata (Immagini e Video)

18 Aprile 2025

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.

Bentornato!

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.