GERACE – 12 gruppi di artisti (in prevalenza donne) tra comici, acrobati, musicisti e artisti vari; 16 punti di ristoro che offrono dallo “street food” alle pietanze elaborate, servizi informativi per i visitatori e conteggio dei presenti, connessione wi-fi gratuita in tutto il territorio cittadino.
Sono alcuni tra i numeri della diciassettesima edizione de “Il Borgo Incantato”, il festival degli artisti di strada che andrà in scena a Gerace il 26, 27 e 28 luglio, esposti nel corso della conferenza stampa convocata a mezzogiorno di oggi a palazzo di Città.
Ha aperto i lavori il sindaco Giuseppe Pezzimenti, sottolineando, in premessa, «il grande sforzo organizzativo messo in campo nei minimi dettagli dalla macchina comunale, col prezioso supporto delle forze dell’ordine e dei volontari del Servizio Civile. Vogliamo, come già accaduto l’anno scorso – ha proseguito Pezzimenti – che le regole vengano rispettate da tutti, e già l’anno scorso emanammo un regolamento ad hoc che garantì una viabilità accettabile».
Prima di spaziare su temi più ampi che riguardano la trasparenza amministrativa, il sindaco di Gerace ha ricordato che «Al momento, i costi della manifestazione sono coperti dalle casse comunali e con non pochi sacrifici. Abbiamo partecipato, come l’anno scorso, al bando regionale per gli eventi culturali “storicizzati”; speriamo vada meglio dell’anno precedente, quando la nostra manifestazione fu esclusa dagli eventi finanziati e nemmeno la nostra richiesta di accesso agli atti amministrativi venne evasa. Come ogni anno – ha concluso Pezzimenti – è stato predisposto un servizio navetta tra il parcheggio di contrada Barbàra e il centro cittadino, ma io vorrei incentivare quelli che intendono raggiungere a piedi il centro storico, perché fare due passi fa bene alla salute e fa anche risparmiare qualche euro che potrebbe essere speso per le tante specialità gastronomiche dei punti di ristoro».
Prima di lasciare la parola al suo vice Salvatore Galluzzo, il primo cittadino ha ribadito che «Il geracese deve amare il proprio paese e non spubblicarlo sui social network: i panni sporchi – ha continuato – si lavano in famiglia e noi siamo sempre aperti ai suggerimenti dei cittadini, tanto che alla fine di ogni seduta consiliare ci fermiamo per ascoltare le loro segnalazioni».
Galluzzo, dal canto suo, ha detto che «Anche se la sicurezza e il coordinamento sono sempre stati all’avanguardia durante le precedenti edizioni de “Il Borgo Incantato”, quest’anno c’è voluto uno sforzo supplementare, per osservare la circolare del Ministero dell’Interno, diramata dopo i fatti di piazza San Carlo a Torino lo scorso 3 giugno. Grazie all’impegno di tutti – ha proseguito il vicesindaco – sarà anche quest’anno una manifestazione piacevole ma soprattutto ordinata, in cui gli artisti saranno di nuovo al centro dell’attenzione. Anche gli esercenti ambulanti si sono messi tutti in regola, presentando, ognuno di loro, una “Scia” temporanea e insieme alle forze dell’ordine vigileremo con grande attenzione».
La manifestazione, come ha aggiunto Galluzzo, è la prima del Sud Italia in questo genere «Tanto che il direttore artistico – ha detto la dirigente comunale del servizio Affari Generali Loredana Panetta – è anche quest’anno Luigi Russo, che è anche direttore del Busker festival di Ferrara, nonché presidente nazionale degli artisti di strada. Ringrazio tutti gli uffici – ha detto la dirigente – e anche il Servizio Civile».
Dei dettagli della mappa della manifestazione (riportata in calce all’articolo) e delle vie di fuga ha parlato il geometra Domenico Romeo dell’ufficio tecnico, che dopo aver elogiato il gioco di squadra mostrato da tutti, si è detto disponibile a recepire eventuali suggerimenti «Perché – ha spiegato Romeo – insieme alla dottoressa Panetta stiamo già lavorando all’edizione 2018».
Di seguito la mappa della manifestazione e l’ordinanza del sindaco che prevede il divieto di vendita di bevande alcoliche in bottiglie di vetro e lattine.