DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA INDIRIZZATA DAL SINDACO DI BIVONGI AL. COMMISSARIO DELLA SORICAL
Gent.mo Commissario, il comune di Bivongi da qualche anno soffre di una crisi idrica senza precedenti con grave disagio a carico della collettività che rappresento.
Pur comprendendo la grave situazione venutasi a creare nel corso dell’estate appena trascorsa, per la carenza idrica a causa dell’assenza di adeguate precipitazioni durante il periodo invernale, nel mentre si è cercato un dialogo con i responsabili del servizio idrico territoriale, da diversi mesi però stiamo subendo afflizioni e leggerezze non più tollerabili.
La crisi idrica a Bivongi, a nostro avviso, non è causata dalla siccità ma dalla cattiva distribuzione che viene fatta al ripartitore di Pazzano. Per questo motivo abbiamo più volte chiesto di sapere quanta acqua viene erogata a Bivongi ma abbiamo avuto sempre risposte evasive, discordanti e poco chiare.
Un disservizio, questo, che in più di un’occasione è stato attribuito alla rete comunale obsoleta ma che così non è perché, dalle numerose verifiche effettuate, le perdite, oltre ad essere state prontamente riparate, sono davvero irrilevanti. L’acqua a Bivongi, secondo il nostro sommesso parere, manca perché la distribuzione non viene effettuata secondo il piano di riparto a suo tempo elaborato tra i comuni di Stilo, Pazzano e Bivongi, e che dovrebbe attestarsi con una percentuale del 38% della portata della sorgente di Marmarico.
Questo anche per il fatto che i bacini non dispongono dei misuratori d’entrata e di uscita. Per quanto sopra, chiediamo che vengano installati i misuratori presso il ripartitore di Pazzano e presso i bacini di Bivongi, al fine di sapere quanta acqua complessivamente viene distribuita a Bivongi oltre a quella di approvvigionamento proveniente dal proprio pozzo artesiano, Disponibili per un incontro a maggiore chiarimento di quanto sopra evidenziato e in attesa di riscontro porgiamo Distinti Saluti . Il Sindaco
Dr. Vincenzo Valenti