di Redazione
LOCRI – Quest’oggi il nostro quotidiano dà voce a Raffaele Sainato, ex vicesindaco di Locri e consigliere regionale, candidato al ruolo di primo cittadino della lista civica “Con Senso Civico per Locri/Comunità Solidale”, una lista la sua, composta da diverse provenienze politiche e culturali, che si tinge a sua volta di rosa, poichè composta prevalentemente da donne.
In caso di vittoria, su cosa verterà nei primi 100 giorni, la sua azione di governo?
La risposta a questa domanda è nel nostro programma, che mette insieme e consolida le sensibilità che caratterizzano il progetto politico “Con Senso Civico per Locri-Comunità Solidale”. Ci muoveremo su tre fattori decisivi. In primo luogo, metteremo fine alle vessazioni che i cittadini stanno subendo in tema di esazione dei tributi comunali. Quello che sta avvenendo non è più accettabile. Il sistema di riscossione è gravemente deficitario e sta sottoponendo i cittadini ad un ingiusto aggravio dei propri obblighi. In questo senso, un primo passo, sarà quello di costituire un buon ufficio relazioni con il pubblico, nell’ambito del settore tributi, capace di rispondere ai cittadini sempre e in modo efficiente. Affronteremo, fin da subito, la questione del cimitero comunale, gestita malissimo dall’attuale compagine amministrativa. Dopo un’attenta analisi dei contratti in essere, valuteremo se esistono i presupposti per la loro revoca, compatibilmente con la normativa di settore e i vincoli economico-finanziari. Infine, avvieremo un’accurata e puntuale analisi dei residui attivi e passivi, dei debiti e dei crediti dell’Ente, per depurare il bilancio, in tempi ragionevoli, di tutti quegli appesantimenti che lo ingessano e lo rendono poco funzionale per dare risposte efficaci alle esigenze dei cittadini. Ci avvarremo, per questo, di professionalità specifiche e di alto livello professionale, anche con il supporto di IFEL, la fondazione che, per conto di ANCI, supporta i Comuni in tema di finanza locale.
Perché gli elettori dovrebbero esprimere il voto su di lei e quindi sulla lista che rappresenta e non sui suoi due avversari politici?
Non ho mai impostato il mio impegno politico contro qualcuno, ma sempre finalizzato a costruire qualcosa di positivo e avendo come unico obiettivo il bene comune. In questo caso, il nostro e il mio obiettivo è Locri e i suoi cittadini. Chiediamo fiducia agli elettori sulla base di un programma chiaro, che guarda ad un orizzonte temporale di lungo periodo, predisposto stando con i piedi per terra, ma con il cuore e la mente proiettati alle prossime generazioni. Locri ha necessità di consolidare la propria posizione di baricentro dell’intero comprensorio, per fare questo, occorre una guida compente, determinata e animata da autentica passione civile. Negli anni in cui ho avuto responsabilità di governo della città e in quelli da consigliere regionale, mi sono sempre speso mettendo da parte i personalismi e avendo come unico orizzonte i nostri cittadini. Anche questa volta sarà così. Il progetto politico che presentiamo, sintesi di diverse provenienze culturali e politiche, rappresenta una sfida per il cambiamento di fare politica in città. Con senso civico e solidale non è uno slogan, ma un modo di vivere e interpretare l’azione di governo della città. Su queste basi chiedo fiducia ai locresi, con la promessa che le porte dell’ufficio del sindaco saranno sempre aperte per ascoltarli.
Quali sono i suoi punti forza e quali di svantaggio dei suoi competitor candidati a sindaco?
Ritengo che i punti di forza siano essenzialmente due: l’esperienza consolidata negli anni di governo della città e la capacità di ascoltare i cittadini, quotidianamente e in modo costruttivo. Amministrando Locri e affrontando sfide importanti, ho imparato che se non si mette la comunità al centro, è difficile risolvere qualsiasi problema. Ecco, il mio e il nostro progetto politico si prefigge questo obiettivo, che è tutt’altro che ambizioso, ma che, al contrario, rappresenta l’essenza del governare la città. Gli altri candidati faranno la loro strada e qualcosa in questo avvio di campagna elettorale si è visto, non spetta certamente a me giudicarli.