DAL CONSIGLIERE PROVINCIALE ALESSANDRA POLIMENO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ci sono scelte politiche coraggiose, che si fondano su un’idea condivisa di politica, un percorso futuro da compiere, anche se non facile. Quando viene meno tutto questo, ovvero nel momento in cui si abbandonano le premesse e le convinzioni che avevano dato vita ad un’azione politica, si è costretti nuovamente a fare delle scelte che, certo, non equivalgono a una mancanza di coerenza, ma tutt’altro.
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Ci vuole un rinnovato coraggio, la consapevolezza che ci debba essere una connessione tra le cose dette e pensate durante i congressi e le assemblee e gli “accordi” futuri. Un’analisi attenta ed altre valutazioni generali sulle condizioni della nostra regione, in opposizione ad ogni forma di individualismo, mi hanno convinta a lasciare il NCD per aderire al Gruppo Misto in seno al Consiglio provinciale di cui faccio parte.
Un NCD che guardava a sinistra era possibile solo in relazione all’urgenza di porre rimedio alla gravissima crisi in cui versava l’Italia e tutto il Sud.
Difatti, il Presidente Alfano ci aveva rassicurati che quella con il Pd sarebbe stata un’alleanza momentanea, poi ci saremmo posizionati in un’area a noi più naturale, quella di centro destra, abbandonando ogni forma di approssimazione.Lo avevamo creduto. A Bovalino il circolo “Quasar” (con più di 100 iscritti) aveva sposato l’idea di un centro destra davvero nuovo, con forze giovani, capaci di guardare in maniera moderna alla soluzione dei problemi, capaci di proporre diverse vie di sviluppo. Ma soprattutto capace di un’attenzione vera verso la Calabria.
Invece anche il circolo “Quasar”, di cui ero stata una delle fondatrici, si smembra poiché, come ha già detto il Presidente Squillaci, “abbiamo inutilmente atteso che la base diventasse realmente elemento essenziale per l’altezza, e non un banale slogan, ma nessuno ci ha consultato e nessuno ci ha ascoltato”.
Ma la nostra voce non si spegne. Continueremo a lavorare attraverso l’Associazione Nuova Calabria, faremo ancora sentire le nostre ragioni, seguiremo i nostri ideali, saremo sempre vicini alla gente.Inutile specificare i motivi che ci portano, in queste elezioni regionali, a sostenere la candidatura di Franco Crinò nella lista CDL a supporto di Wanda Ferro. Sono tante le battaglie affrontate insieme. Alcun vinte, altre no. Ma tutte combattute con la stessa passione, la stessa determinazione, la medesima idea di territorio che oggi ci consentono di avere accanto a noi tanti amici e tanti giovani, tutti consapevoli che la nostra visione del futuro non potrà mai prescindere dalla nostra coscienza politica.
