di Redazione
AFRICO NUOVO- E’ stato arrestato ieri sera ad Africo Nuovo dai Carabinieri della Compagnia di Bianco, in flagranza di reato, Giuseppe Morabito, classe 1978.
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Per lui, l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente.
Nel corso infatti, di un predisposto servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, un equipaggio di una pattuglia dell’Arma, insospettito dall’atteggiamento del conducente di una autovettura che stava percorrendo ad elevata velocità la via Nazionale di Africo Nuovo, gli ha intimato l’alt al fine di procedere ad un normale controllo.
Il guidatore, al fine di sottrarsi all’accertamento, ha accelerato la marcia dandosi a precipitosa fuga per le vie del piccolo Comune della Locride; ne è nato un breve inseguimento, durante il quale, il mezzo, è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Durante l’inseguimento, Morabito, con una mossa repentina, ha gettato fuori dal finestrino un borsello di colore nero, nella speranza che la scarsa visibilità e la confusione che in quel momento vi era tra le strade di Africo, avesse distratto i militari; ma così non è stato e quando gli operanti lo hanno raccolto ed aperto, hanno trovato all’interno oltre che i documenti di identità del conducente, un panetto dal peso di 500 grammi di cocaina.
Immediatamente sono scattate le ricerche del giovane, soprattutto presso i luoghi dallo stesso frequentati.
La sua fuga, durata pochissimi minuti, è terminata non appena i militari gli hanno stretto le manette ai polsi.
Attualmente, Morabito si trova rinchiuso nel carcere di Reggio Calabria. Dovrà rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Lo stupefacente, immesso sul mercato, avrebbe fruttato all’incirca 30.000 euro (valutato circa 60,00 euro al grammo).