Emanuela Alvaro
SIDERNO – Sicura della comprensione del mio Direttore, un appunto lo devo assolutamente fare, anche solo per me. Una riflessione ad alta voce più che una polemica, ma non si comprende perché a Siderno neanche per una buona causa si riesce ad ottenere qualcosa di concreto. Il colore blu scelto come simbolo per la Giornata Mondiale dell’Autismo, non ha colorato la Fontana dei Leoni, in pieno centro. Di fatto rimasta al buio.
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Ma perché questo pressapochismo imperante in ogni settore, perché non pensare anche solo un minuto a ciò che si sta andando a fare. Perché non capire che magari dietro un gesto semplice si nascondono tante aspettative.
Passo di proposito da lì per vedere che effetto fanno “in blu” i leoni, ma nulla. Una delusione per me, figuriamoci per chi in questa giornata ripone delle speranze di sensibilizzare qualcuno rispetto ad una malattia difficile anche solo da comprendere.
Non ne capisco nulla di faretti, lampadine e via dicendo, ma credo ci si potesse ragionare meglio su come procedere per illuminare la Fontana.
Uno sfogo indirizzato a chi se ne vuole prendere la “responsabilità”, in generale a tutti i sidernesi che pensano che questo modo di fare deve necessariamente cambiare.
