di Gianluca Albanese
LOCRI – A quanto pare, il lavoro agli avvocati del Comune di Locri non manca. E’ di oggi, infatti, la pubblicazione della determinazione numero 236 dell’ufficio Legale e Contenzioso, con la quale l’ente si oppone a un atto di pignoramento presso terzi (ai sensi dell’articolo 543 del Codice di Procedura Civile) proposto dall’avvocato Giuseppe Farris, per conto di Energ.it Spa, fornitore di energia al Comune di Locri.
La determina non chiarisce l’importo del pignoramento effettuato presso i conti correnti della banca a cui è affidato il servizio di tesoreria, ma pare che sia nell’ordine di un paio di milioni di euro che il Comune di Locri non intende pagare, visto che, come spiega la stessa determinazione sottoscritta dal responsabile del servizio Sergio Marasco, ha ritenuto “di doversi costituire in giudizio nell’interesse dell’Ente;
– che per quanto sopra detto la procedura esecutiva intrapresa da Energ.it S.p.A”
“debba essere sospesa in quanto il Comune di Locri ha adottato con delibera di
Consiglio Comunale n. 15 del 29/04/2015 il Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale di
cui all’art. 243 bis del TUEL;
– di dover conferire agli avvocati Anna Rita Pancallo, Pietro Parrotta e Francesco Agostino,
difensori del Comune di Locri, il mandato a difendere, sia congiuntamente che
disgiuntamente l’Ente che rappresentano, nel su menzionato giudizio la cui udienza è stata
fissata per il prossimo 27/09/2016”.
Fin qui il pignoramento presso terzi per le bollette non pagate a Energ.it
Ma c’è un’altra grana legale, e riguarda quanto riportato nella determina precedente, sempre a firma di Marasco (la numero 235 del 15 settembre) con la quale il Comune ricorre in Cassazione dopo aver perso nei primi due gradi di giudizio una causa contro un cittadino che ha riportato gravi lesioni a seguito di un incidente stradale. Anche qui si parla di qualche centinaio di migliaia di euro.