di Francesca Cusumano
LOCRI- Partirà tra la fine del mese di settembre e l’inizio di ottobre nel nosocomio locrese, il servizio di Osservazione Breve Intensiva, addetto alla cura di quei pazienti che presentano quadri clinici tali per cui non occorre un ricovero ospedaliero immediato ma al contempo, non possono essere dimessi dal Pronto Soccorso per la patologia in atto e/o per necessità di un approfondimento diagnostico.
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Un progetto che, a breve, si concretizzerà se non dopo l’avviamento dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento per rendere i locali agibili a norma, consentendo così ai sanitari di effettuare le dovute prestazioni all’utenza in condizioni e in un ambiente di sicurezza.
Al riguardo, verranno attrezzati letti tecnici e si potrà contare su personale adeguato come disposto da delibera regionale del 17 maggio del 2008, secondo la quale si richiede “nell’Osservazione Breve”, assistenza continua mediante la presenza di un infermiere h24 e un medico (in modalità a rotazione) h12.
In sostanza, si provvederà a riqualificare l’area preposta senza correre il rischio di mandare allo sbaraglio sia il personale che i pazienti.
Nel frattempo, come già anticipato nei giorni scorsi da Lente Locale, è stato già attivato il servizio di “Day Hospital Multidisciplinare Integrato” (con 10 posti letto sui quali possono alternarsi fino a 20 pazienti quotidianamente),un nuovo modello organizzativo di assistenza(che rientra nel famoso decreto del Piano di Rientro), localizzato in più reparti i cui pazienti al termine delle specifiche cure, potranno fare ritorno al proprio domicilio senza essere ricoverati nei reparti di degenza.