di Gianluca Albanese
LOCRI – Sono stati stabilizzati questa mattina i sette lavoratori ex precari del Comune di Locri che dopo un’odissea durata parecchi mesi furono collocati nella sede locale dell’Arsac (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese).
Assoggettati fino a oggi a contratti a termine (l’ultimo scadeva mercoledì 31) ora (dopo aver apposto la firma su convocazione, nella sede di Cosenza, da parte del direttore generale Maiolo e del direttore amministrativo Leuzzi), sono stati stabilizzati a tempo indeterminato, alla presenza dei sindacati di categoria, tra cui la Cisl.
“E’ un grande risultato – commenta Elisa Gozzi, una dei sette lavoratori stabilizzati in data odierna – che pone fine a una lunga attesa iniziata nel 2016, dopo che s’interruppe il nostro rapporto di lavoro col Comune di Locri, certamente non per nostra volontà o negligenza. Ricordo che grazie all’interessamento dell’allora capogruppo Pd in consiglio regionale Sebi Romeo, della dirigente del PD regionale Barbara Panetta e della parlamentare Enza Bruno Bossio, fummo tutti ricollocati in altri enti.
Ringrazio di cuore tutti loro e tutti quelli che ci hanno accolto all’Arsac di Locri nel migliore dei modi, dal direttore Roberto Oppedisano a Vincenzo Maione, Piero Audino, Saverio Zavaglia, Patrizia, Sandro, Valeria, Irene, Carmine e Tonino. Per me e per i miei colleghi – conclude – da oggi inizia una nuova vita lavorativa”.