LOCRI – “Festa dell’accoglienza”, così è stata denominata l’iniziativa dell’associazione Xenia che ha organizzato ieri, sabato pomeriggio nella sede della Caritas diocesana di via Regina Margherita, un momento di aggregazione tra comunità straniere.
L’iniziativa rientra nel calendario delle attività proposte nel programma “Natale a Locri”, con la collaborazione di molte associazioni del territorio ed il patrocinio del Comune, sotto la guida del Commissario Prefettizio Francesca Crea. Evento di spensieratezza e di fratellanza che ha unito varie etnie, vari popoli, usi e costumi, nonché lingue diverse, ma tutti accomunati dal forte desiderio di vivere un momento di festa insieme. L’ottima riuscita dell’evento si leggeva negli occhi dei giovani ragazzi presenti nella sala della Caritas, quando fra una tombolata ed un momento di agape fraterna, non sono mancati i momenti di musica popolare e di canti, sfociati in risate e divertimenti con le canzoni tipiche dei loro paesi. L’evento sotto la supervisione dell’associazione Xenia, guidata da Pietro Parrotta insieme ad altri giovani professionisti locresi, è stato possibile, non solo grazie alla sensibilità e collaborazione della Caritas di Carmela Zavettieri, ma grazie al supporto e allo spirito volontaristico del gruppo di Civitas Solis e dei ragazzi del servizio civile. Tutti insieme per condividere questi attimi, ricordando alla città l’importanza della presenza di molte comunità straniere che, ognuno nel proprio piccolo, contribuisce al benessere della cittadina. Il principale obiettivo delle associazione è stato quello di far comprendere ai ragazzi stranieri che Locri vive di solidarietà ed accoglienza. Un simbolico gesto di aiuto a molte famiglie delle comunità è giunto grazie a molti cittadini, associazioni e alla Fondazione Scannapieco, che hanno attivato una raccolta alimentare, alimenti distribuiti proprio durante il momento di festa. Tra gli obiettivi dell’associazione Xenia, c’è l’integrazione e, questi momenti servono, secondo i responsabili, a rafforzare il rapporto tra le diverse etnie che devono sentirsi a casa loro ed ambientarsi in una città che ha tanto da offrire, special modo, in termini di solidarietà ed amicizia. Tra le tante iniziative che verranno intraprese c’è in programma anche una raccolta indumenti, al fine di aiutare chi ha più bisogno.
DOMENICA BUMBACA