R. & P.
L’ Organizzazione Sindacale FSI- USAE Reggio Calabria esprime solidarietà e vicinanza ai Lavoratori dello Studio Radiologico di Siderno dopo la notizia che a breve potrebbe esserci la sospensione dell’erogazione dei servizi in regime di convenzione dovuta alla decisione assunta dalla Commissione Straordinaria dell’Asp di Reggio Calabria di bloccare i pagamenti delle fatture emesse per i servizi svolti. Decisione questa che potrebbe comportare la chiusura dell’importante struttura e il paventato licenziamento dei 100 dipendenti che da tre mesi sono senza stipendio. Spiace rilevare la scarsa attenzione e sensibilità da parte dei vertici dell’Asp ai bisogni di salute dei cittadini della locride che nei prossimi giorni potrebbero trovarsi privati della possibilità di effettuare esami diagnostici e strumentali di elevata qualità con tempi di attesa ragionevoli e alle ricadute sociali ed economiche che comporterebbe tale scelta per un territorio già fortemente penalizzato dagli elevati livelli di disoccupazione.
Chiediamo alla Direzione strategica dell’Asp di Reggio Calabria di rivedere le proprie decisioni tenendo conto delle peculiarità dello studio radiologico, importante struttura sanitaria che da quarant’anni opera nella locride, la cui funzione rappresenta un imprescindibile punto di riferimento per i cittadini i quali, rivolgendosi a tale struttura, ancorchè privata convenzionata, trovano spesso risposte che il sistema sanitario pubblico purtroppo non riesce a garantire. Ci rivolgiamo inoltre al Commissario per il piano di rientro del sistema sanitario regionale, il generale Cotticelli, confidando in un Suo autorevole intervento al fine di superare lo stato di profonda crisi in cui è precipitata tutta la sanità reggina e scongiurare la chiusura dello studio radiologico che rappresenta una risorsa per tutto il territorio.
Il Segretario Territoriale
Emanuela Barbuto