di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Attualmente in fase istruttoria la documentazione che l’amministrazione comunale ha dovuto inviare ad agosto, per rispondere alle irregolarità sulle procedure di appalto rilevate dal Dipartimento ambiente della Regione Calabria ed anche dal revisore contabile, per il servizio della raccolta differenziata stradale.
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Servizio che non è mai stato interrotto, nonostante la richiesta di accertamento atti, è stato avviato ed è gestito dalla società “Locride Ambiente” e parte da un progetto di cui il Comune di Siderno si ritrova ad essere l’amministrazione capofila. Progetto che coinvolge anche Locri, Portigliola, Antonimina, Ciminà, Placanica, San Luca, Samo e Sant’Ilario dello Ionio.
A luglio l’amministrazione comunale sidernese aveva richiesto una proroga, poi accettata, dei termini al Dipartimento ambiente regionale, non più trenta, ma sessanta giorni per inviare la documentazione richiesta.
Cinque le criticità rilevate a giugno dal Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ed anche dal revisore contabile: “il progetto originario prevede l’acquisizione di attrezzature necessarie all’espletamento del servizio di raccolta rifiuti per 385 mila euro iva inclusa. Tale acquisto di attrezzatura non è stato oggetto di gara, ma è stato demandato all’aggiudicatario del servizio, sottraendolo, in tal modo, alle regole delle ordinarie procedure in materia di appalti pubblici; la determina a contrattare riporta il richiamo all’articolo 125 del D. Lgs. 163/2003 al cottimo fiduciario non applicato nel caso di specie trattandosi di servizi superiori alla soglia comunitaria; il quadro economico di progetto evidenzia spese non ammissibili per gli oneri per la sicurezza, variati rispetto a quelli indicati nella determina a contrattare e aggiudicati con la gara d’appalto, competenze per il Rup e spese di assistenza al Rup, comprensive di oneri fiscali e contributivi, in quanto, trattandosi di gara per acquisizione di servizi, tali spese tecniche non sono finanziabili; trattandosi di procedura negoziata senza bando sopra soglia, non risulta rispettato il termine per la ricezione delle offerte dall’invio dell’invito, tale termine deve essere di almeno 20 giorni e non 10 per come stabilito nella lettera di invito trasmessa dal Comune; gli esiti della procedura negoziata non sono stati adeguatamente pubblicizzati dal momento che il Comune ha provveduto alla sola pubblicazione all’Albo pretorio comunale, in violazione dell’articolo 66 e seguenti del Codice degli Appalti”.
Criticità per le quali l’amministrazione comunale ha dovuto produrre tutti gli atti necessari dalla cui valutazione, una volta conclusasi la fase istruttoria, si determinerà il proseguo o meno del progetto di raccolta differenziata in questi nove comuni coinvolti.