RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
SIDERNO – Il gruppo consiliare del partito democratico in seguito al consiglio comunale di venerdì 12 agosto intende manifestare il forte disappunto per la risposta del Vice Sindaco Anna Romeo in merito all’interpellanza a firma pd sulla delicata questione riguardante la presenza di numerosi siti inquinati da amianto sul territorio sidernese.
L’interpellanza, presentata dal Consigliere Pellegrino ha voluto mettere in evidenza come la salute pubblica sia messa a serio rischio data la pericolosità delle lastre di eternit frantumate al suolo che disperdono nell’aria e nell’ambiente circostante fibre d’amianto che se inalate possono provocare nel tempo gravissimi tumori polmonari.
La richiesta del pd, consapevole degli alti costi di bonifica e della deficitaria situazione economica in cui versa il comune di Siderno, è stata semplicemente quella di intervenire in modo immediato nella messa in sicurezza dei siti così come è stato fatto per il sito di Via Croce e per quello di Via Torrente Garino, il primo sollecitato al corpo di polizia municipale dai consiglieri del pd e dopo pochi giorni messo in sicurezza, mentre il secondo in seguito ad un incendio divampato che ha sprigionato fibre d’amianto in tutto il territorio comunale è stato anch’esso interessato da una messa in sicurezza provvisoria prima della rimozione e bonifica del sito che ci auguriamo avvenga nel più breve tempo possibile.
È stata posta all’attenzione del civico consesso la pubblicazione di una determina comunale che prevede un impegno di spesa per una somma pari ad € 10.000 che interesserà in particolare la rimozione di rifiuti speciali e delle lastre di eternit in Via delle Quercie, in Via Circonvallazione Nord ed in Via delle Industrie, ma il fatto anomalo riscontrato é che in queste zone non vi è presenza di amianto, ed il Consigliere Pellegrino ha evidenziato questo fatto strano chiedendo lumi su come mai non sia stata tenuta in considerazione la segnalazione dei siti inquinati da amianto inviata al comune di Siderno dal servizio Spisal dell’asp nel marzo di quest’anno.
A fronte di questa emergenza per il territorio rimaniamo allibiti dalle risposte dell’assessore all’ambiente Avv. Anna Romeo, che si è limitata solo a riportare una sua considerazione sulla necessità di prevedere delle risorse per i comuni utili alla rimozione ed alla bonifica dei siti contenenti amianto ed accusandoci di effettuare una politica strumentale.
Ma come può un Vice Sindaco rispondere così ad un quesito che interessa tutta la comunità, stiamo parlando della salute dei cittadini e di una emergenza che si protrae da mesi senza che l’amministrazione muova un dito per limitare i danni che questo materiale può provocare, attivandosi quanto meno per mettere in sicurezza i siti spendendo pochi spiccioli per acquistare dei teli copri tutto, dei nastri di delimitazione e stampando dei cartelli per informare i cittadini che in quei siti è presenza d’amianto.
Non abbiamo ricevuto risposta sulle vie previste nella determina che come già accennato non contengono amianto ma solo rifiuti speciali, e nemmeno su come mai non si è provveduto ad intervenire dopo la segnalazione dell’asp per i siti che veramente contengono lastre di eternit abbandonate.
Prendiamo atto delle non risposte dell’assessore Romeo ed informiamo i nostri cari cittadini che se per l’assessore Romeo è tutto normale per noi assolutamente no, noi non procuriamo allarmismi per la cittadinanza siamo solo consapevoli dei pericoli che derivano dall’abbandono dell’amianto per strada e ribadiamo con forza l’intervento immediato per mettere in sicurezza i siti.