di Antonella Scabellone Foto Servizio Enzo Lacopo
SIDERNO-La DANZA è salita in cattedra a Siderno dove, lo scorso 16 luglio, è andato in scena il saggio di fine anno della scuola di Danza Dionysos diretta da Ivana Sanci. Dopo la prima esibizione, il 25 giugno, al Teatro al Castello di Roccella Jonica, si è replicato domenica scorsa a Siderno, in una gremita piazza Portosalvo.
Affiancata dall’inseparabile Natale Nucera, amico e compagno di ballo da una vita, e da Alessia Sgambelluri, fedele e instancabile collaboratrice, Ivana Sanci ha allestito, coadivuata dalle maestre Janaina De Oliveira, Francesca Spataro e Giovanna Tripodi, uno spettacolo di alta qualità, che ha visto protagonisti gli allievi di tutti i corsi.
Mesi di sacrifici premiati da una performance praticamente perfetta, dove il classico si è alternato al contemporaneo e al moderno, con intervalli di hip hop, nella magia dei colori e delle luci del palcoscenico, con la scenografia ridotta all’essenziale per esaltare la danza nella sua purezza ed essenzialità.
Presentatrice della serata la bravissima Elisa Scali anche lei, da oltre trent’anni, parte integrante del progetto Dionysos.

La favola di quest’anno è stata “Ratatouille“, la storia del ratto con la passione della cucina e il sogno di diventare uno chef, interpretata dagli allievi piu’ giovani (I, II e III corso), mentre per il musical si è scelto un dinamico e coloratissimo “Rugantino” dove, nel ruolo del protagonista, si è rivisto l’ex allievo Carmelo Iermanò, ospite fisso dei saggi Dionysos, che ha duettato con la brava e promettente Francesca Mazzone, nelle vesti di Rosetta.


La danza classica si è esaltata nella magia della Bayadere raggiungendo momenti di grande intensità con il Folle Volo di Dedalo e Icaro. E ancora, grandi emozioni con la ballerina brasiliana Janaina De Oliveira, interprete di “Inacabada”, e con l’esibizione di Alessia Sgambelluri , protagonista di “Who Cares?” . Non poteva mancare poi il duetto Ivana Sanci-Natale Nucera, quest’anno protagonisti di un divertente omaggio a Bob Fosse.




E infine, Danzare la Voce, dedicata al grande Michael Jackson, che ha visto impegnati gli allievi di tutti i corsi e che ha preceduto il gran finale apertosi, come sempre, sui passi di danza che la maestra, e l’allieva più piccola, hanno compiuto insieme per poi idealmente separarsi, ognuna diretta verso la propria strada.

Difficile descrivere a parole uno spettacolo di danza cosi’ intenso e vario se è vero, come è vero, che l’emozione non ha voce. Proviamo ad affidare alle immagini questo compito.

Le serate di Balletto di Siderno e Roccella concludono un anno accademico molto importante per la storica scuola Sidernese, che ha visto l’inaugurazione di una nuova sede con diverse sale e l’incremento delle discipline di studio proposte. Una scuola che, nel corso degli anni, è riuscita ad ottenere prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale. L’ultimo, il 5 marzo scorso, il primo premio nella categoria “classico junior” presso il Teatro Politeama di Catanzaro, nel concorso di danza nazionale Open Dance 2023 promosso dallo CSEN.

In attesa della ripresa delle lezioni, che avverrà a settembre, il prossimo appuntamento con il corpo di ballo Dionysos è per il 30 luglio, ospite del Festival del Mare Immersi nel Blu sul Lungomare delle Palme a Siderno.
