R. & P.
«E’ fondamentale investire sui giovani del territorio fornendo loro opportunità perchè restino in Calabria nonostante la gravità della situazione socio economica». E’ quanto ha dichiarato il vice prefetto Matilde Mulè, commissaria del Comune di Siderno, nella sala consiliare del palazzo di città nel corso dell’incontro di saluto ed augurio ai diciotto giovani partecipanti al progetto annuale promosso dall’associazione Civitas Solis, d’intesa con i Comuni di Siderno e di San Luca e finanziato dal programma “Iniziativa occupazione giovani” – PON IOG. La dottoressa Mulè nell’esprimere a nome della Commissione straordinaria l’augurio a che sia per tutti i giovani avviati all’impiego grazie al programma Garanzia Giovani, un’ anno di impegno, di apprendimento e di formazione, ha inoltre messo l’accento sull’importanza di fare rete positiva tra giovani e istituzioni, e sul fatto che le ragazze e i ragazzi meridionali quando si impegnano, grazie ad occasioni a loro fornite, non hanno nulla da invidiare rispetto i giovani residenti in aree più avanzate. Il vice prefetto ha inteso, inoltre, ringraziare sia le funzionarie comunali, la dott.ssa Rosanna Lopresti e la dott.ssa Paola Commisso, sia l’associazione Civitas Solis per avere curato tutti gli aspetti di programmazione e di co-progettazione che hanno condotto al finanziamento del progetto denominato “Polo educativo della Locride”. Progetto che consentirà a 18 giovani di essere impiegati per un anno in attività di utilità sociale a beneficio della collettività sia a Siderno che a Locri e a San Luca. Un augurio di buon lavoro è giunto anche dal commissario del comune di San Luca, dott. Salvatore Gullì, realtà dove opereranno quattro giovani del posto.
Ambedue le dirigenti del Comune, Lopresti e Commisso, nel dare il benvenuto ai giovani selezionati, da oggi avviati all’impiego che avrà la durata di un anno, hanno evidenziato quanto è importante per l’ente avere negli uffici una presenza giovanile che arricchisce di idee e di voglia di fare la macchina amministrativa. «Le ragazze e i ragazzi del territorio hanno un enorme potenziale che viene represso sia dalla mancanza di lavoro sia dalla mancanza di stimoli culturali e formativi», ha dichiarato nel suo intervento il direttore di Civitas Solis, Francesco Mollace. Sono giovani che spesso perdono la fiducia anche per le situazioni di illegalità che si registrano ad ogni livello. Ma quando vengono loro date reali opportunità di esprimere le loro capacità in un ambiente positivo, ha aggiunto Mollace, emerge la parte migliore della Calabria che ha il volto proprio di questi giovani. In tal senso l’associazione Civitas Solis, associazione di promozione sociale che impiega il maggior numero di giovani sul territorio in attività educative, ha programmato una intensa formazione specifica per le figure coinvolte nel progetto. Formazione che verrà coordinata da Pasqualina Caruso, responsabile organizzativa dell’ente. Nel concludere l’incontro è stato messo in risalto come dal prossimo mese partirà un ulteriore progetto di servizio civile nazionale, sempre promosso in co-progettazione tra Civitas Solis e i due enti locali e che impiegherà altri 23 giovani di cui otto in servizio a Siderno.