*di Maria Francesca Frascà
Il 17 ottobre 2015 un coacervo di studenti, lavoratori, disoccupati, malati, disabili, sostenitori dello Stato, trasgressivi, pesci rossi e qualche lupo travestito da agnello, si riversava sulle strade di Locri animato da un unico, nobile, infuriato motivo: difendere l’ospedale dalla chiusura definitiva.
Il 22 ottobre 2016 lo stesso coacervo di persone – forse con qualche malato in più – si riverserà sulle strade di Locri per lo stesso – certo più esasperato – motivo. Da un ottobre all’altro, non solo la situazione non è migliorata, ma è addirittura peggiorata: recentemente, il reparto di Ortopedia ha subito un collasso a causa della carenza di personale medico contro un bacino d’utenza che, al contrario, diventa sempre più grande. Non è difficile a credersi: se consideriamo che l’ospedale di Gerace è inutilizzabile ormai da anni e quello di Siderno è diventato una presa in giro chiamata “Casa della Salute”, è logico che il solo ospedale di Locri sia destinato a coprire il fabbisogno sanitario di una popolazione che si aggira sui 140.000 individui!
Per questo motivo, la Locride ha organizzato un nuovo sit-in di protesta contro il definitivo smantellamento dell’ospedale: sul calendario della provincia reggina, il prossimo 22 ottobre si chiamerà “SANITA’ DAY”! Fa un po’ riflettere e un po’ ridere il fatto che coincida con un altro Day molto sentito dagli italiani: il “NO RENZI DAY”, giornata nazionale contro il presidente del Consiglio, il suo staff, le sue riforme e la sua retorica orpellata di metafore. Niente da ridire sull’operato di Renzi: lui il suo traguardo l’ha raggiunto! Voleva evitare la bocciatura e l’Europa l’ha promosso, certo non a pieni voti … ma ci si accontenta! E per festeggiare la promozione, costruiamo il ponte sullo Stretto! I sette miliardi che servono li prenderemo alla sanità. Ma la sanità ha bisogno di sei miliardi e mezzo per comprare garza e siringhe, allora come si fa? Si fa che a qualche ospedale tagliamo i viveri, si arrangeranno con l’omeopatia, tanto non sono certo i malati che ci fanno uscire dalla crisi. I malati non lavorano, richiedono continuamente assistenza, pretendono addirittura una pensione di invalidità! Ma insomma, chi li vuole? Risolviamo il problema: chiudiamo questo nosocomio scalcinato! Così i vecchi muoiono, i giovani prendono il loro posto, risparmiamo sulle pensioni e facciamo anche il ponte sullo Stretto! Renzi si prepara al bacio accademico dei prossimi esami, già immagina Draghi con le labbra protese verso la sua fronte …! Invece la Locride protesta. Anzi, l’Italia intera protesta! Che popolo di guastafeste … Durante la conferenza stampa dello scorso 14 ottobre relativa al problema dell’ospedale, i sindaci di Careri, Gioiosa, Locri, Siderno hanno sottolineato le criticità della sanità locrese, tracciando un bilancio assai preoccupante delle prospettive future; nonostante questo, i partecipanti alla conferenza hanno confidato nelle potenzialità del territorio, nel lavoro sinergico, nella possibilità di ottenere risultati solo a patto di unire le forze.
Il SANITA’ DAY sarà un giorno di protesta a testa alta, di richieste ragionevoli e pacifiche, ma soprattutto sarà un giorno di collaborazione: la salute NON DEVE DIVENTARE un bene di lusso, non in un Paese civile. Come il diritto al lavoro, il diritto allo sciopero, il diritto all’istruzione, quello alla salute è un diritto inalienabile. Per questo motivo, manifestiamo. Manifestiamo adesso che lo stato delle cose precipita, manifestiamo per farlo tornare a un livello sostenibile di umanità. E, se serve, alziamo la voce, solleviamo le mani, chiediamo di ottenere tutto quello che ci spetta e che può fare di noi uno Stato. Se l’otterremo, saremo stati convincenti, uniti e – visti i tempi – assai fortunati. Se non l’otterremo, vorrà dire che manifesteremo ancora, trasformeremo la manifestazione in protesta, la protesta in ribellione contro l’offesa, sempre più grave e spregiudicata, ai nostri diritti di cittadini, alla nostra sensibilità di persone, alla nostra dignità di comunità.
Bell’articolo! bravissima tata!!