R. & P.
ROCCELLA– Un protocollo d’intesa solido e articolato, di durata decennale, è stato stipulato, a Roccella Jonica tra il Consorzio Alto jonio reggino e l’istituto di istruzione superiore “Zanotti Bianco” di Maria di Gioiosa Jonica, con sede associata dell’istituto Tecnico Agrario di Caulonia. Previste azioni concrete di sviluppo sul territorio con due punti fondamentali intorno a cui far ruotare un’attività ampia: la concessione in comodato d’uso gratuito di terreni e locali dove sviluppare attività e laboratori di tipo agricolo e l’implementazione della formazione degli studenti con finalità lavorative concrete.
Il presidente del Consorzio Pasquale Brizzi e la dirigente scolastica Ilaria Zannoni, nella sede roccellese del Consorzio, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la realizzazione congiunta di azioni che favoriscono l’ampliamento dell’offerta formativa rivolte agli studenti e che valorizzano le specificità territoriali, in particolare promuovendo la diffusione della cultura rurale, ambientale, agroalimentare, a favore della crescita socio-economica e culturale del territorio.
La conoscenza dell’ambiente rurale e l’educazione alimentare sono oggi temi di grande attualità a livello regionale, nazionale e comunitario. Il mondo agricolo riveste un ruolo fondamentale nell’ambito dei grandi temi relativi allo sviluppo mondiale, essendo il settore produttivo direttamente responsabile dell’alimentazione e quello funzionalmente collegato all’ambiente.
L’istituto Agrario, quale agente primario di formazione nel settore, deve essere sostenuto con ogni azione possibile. La concessione di un terreno sul quale avviare un’Azienda agraria, rappresenta un’opportunità sia per la scuola ma soprattutto per il territorio in cui esso si colloca, l’alto jonio reggino, naturalmente vocato all’agricoltura con prodotti di eccellenza che vanno dagli agrumi, all’olio, al vino e ai prodotti lattiero-caseari.
«Il Consorzio di bonifica, impegnato nella promozione dell’agricoltura calabrese, dispone di terreni e locali che verranno valorizzati attraverso l’assegnazione, in comodato gratuito, all’istituto Tecnico Agrario per la creazione di un’azienda agraria, la realizzazione di progetti di Agricoltura 4.0, attività di ricerca e sviluppo congiunto, attraverso la creazione di laboratori e altre forme di collaborazione finalizzate a formare figure professionali compenti – dichiara il presidente del Consorzio Brizzi –. Si tratta di una collaborazione di notevole interesse pubblico, avendo come fine ultimo la crescita professionale degli studenti, l’aggiornamento dei docenti, la crescita della scuola e del territorio in generale. Vogliamo perciò ringraziare la dirigente Zannoni che con competenza e lungimiranza ha avviato il progetto insieme a noi».
Esprime soddisfazione per l’accordo stipulato con il Consorzio di bonifica la dirigente Zannoni: «Il protocollo d’intesa sottoscritto con il presidente Brizzi è un tassello importante nella creazione di una rete entro cui sviluppare la migliore formazione possibile per gli studenti. Andiamo così a rispondere anche alle esigenze del territorio, cogliendo le sfide per il futuro».
In particolare, il consorzio assegna all’istituto Tecnico Agrario terreni e spazi necessari alla scoperta e valorizzazione del territorio, favorendo la conoscenza dell’ambiente naturale, dell’attività agricola (suolo, piante, animali, aree protette), dei prodotti tipici del territorio dal campo alla tavola, approfondendo il legame che unisce il cibo, l’ambiente e la salute, offrendo nuovi sbocchi lavorativi in settori quali: bio-agricoltura, agricoltura di precisione e rigenerativa, economia circolare, finanza e turismo sostenibile, chimica verde, bio-economia, progettazione a zero emissione, mobilità sostenibile, produzione e trasformazione alimentare a KM0, progettazione e lavorazione di nuovi materiali, realizzare progetti e attività di educazione ambientale con esperti. Il protocollo prevede inoltre il supporto tecnico e scientifico su argomenti riguardanti l’agricoltura, l’agroalimentare e la valorizzazione dei prodotti tradizionali.