(ph. Enzo Lacopo)
di Francesca Cusumano
LOCRI – Sistema di riscossione dei tributi pregressi e cimitero comunale.
Sono i due temi scottanti di questa campagna elettorale 2023, che vede ben tre candidati, a contendersi la fascia tricolore: l’attuale facente funzioni, Giuseppe Fontana, Ugo Passafaro e l’ex vicesindaco e consigliere regionale, Raffaele Sainato.
Proprio quest’ultimo, ieri sera, insieme agli aspiranti candidati consiglieri della lista civica “Con Senso Civico per Locri/Comunità Solidale”, ha incontrato i cittadini nella centralissima Piazza dei Martiri, per quella definita come “l’operazione verità”, chiarendo con documenti e dati alla mano, “le inesattezze” che a suo dire, sono state compiute dall’Amministrazione in carica, proprio sul versante esternalizzazione della riscossione tributi e situazione cimiteriale e che inficiano pesantemente sulla vita della collettività.
Due questioni che già prima dell’alleanza politica instaurata con il gruppo “Comunità Solidale”, erano state condivise appieno anche dal candidato Pino Mammoliti.
RISCOSSIONE TRIBUTI
Porre fine alle vessazioni che i cittadini stanno subendo, dal punto di vista di esazione dei tributi comunali.
E’ proprio questo uno degli obiettivi primari sui quali, in caso di vittoria, verterà l’azione di governo, firmata Raffale Sainato. «Quanto sta avvenendo – ha sostenuto – non è più accettabile. L’OSL (Organo Straordinario di Liquidazione) fa il proprio dovere, ma prima di recuperare era necessario avere un confronto con chi amministra e dal 2020, l’attuale Amministrazione ha chiuso le porte della città, questa è la verità. L’errore è di chi ha passato i ruoli alla Sogert (Società di gestione e riscossione tributi) pignorando i conti ai cittadini. I debiti non si recuperano rubando in tasca ai cittadini ma colloquiando con loro. I tributi si, vanno pagati, ma i cittadini devono essere messi nella situazione di farlo».



Tra i primi atti che saranno adottati dalla nuova Amministrazione comunale, qualora a “trionfare” all’imminente competizione elettorale, fosse la lista guidata da Raffaele Sainato: l’approvazione di regolamenti per la rateizzazione e la compensazione dei tributi ed il cosiddetto “baratto amministrativo”. Inoltre, mediante il supporto dell’Ifel, l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, degli esperti saranno incaricati di verificare tutti i ruoli dell’Ente, al fine di depurarli da errori, sovrapposizioni e residui non più recuperabili. Ma non solo, come anticipato già in questa campagna elettorale, sarà istituito un canale di comunicazione tra Comune e cittadini, attraverso il portale dell’Ente e un “Ufficio Relazioni con il Pubblico”, sempre operativo; e poi, la gestione dei tributi comunali che dovrà rimanere interna all’Ente, senza affidare a soggetti terzi la riscossione.
«Se la Sogert dovesse rimanere – ha sottolineato a seguire Sainato – lo farà alle nostre condizioni, senza pignorare un euro».


CIMITERO COMUNALE
Altro tasto dolente, affrontato dal candidato sindaco, la questione cimiteriale, la cui attuale gestione “affidata illegittimamente ad una ditta”, non soddisfa le possibilità dei cittadini.
Anche su questo, Raffaele Sainato, ha ribadito che il cimitero comunale dovrà tornare a essere dei cittadini ma per farlo, occorrerà procedere con una nuova modalità, rivedendo le regole del project financing (per l’affidamento di concessione della gestione del cimitero comunale finalizzata all’ampliamento del complesso cimiteriale) compatibilmente con gli equilibri economico-finanziari dell’Ente e nel rispetto della normativa vigente.
«Quando arrivò questo progetto – ha ricordato il candidato sindaco – chiesi all’ex sindaco Calabrese di confrontarci con i cittadini, raccogliendo le loro istanze, ma lui non l’ha fatto, ha fatto altro dicendo che la responsabilità non era loro, ma la mia. Non si è mai parlato di affidarne la gestione ai privati, questi signori non hanno letto bene le carte. Il cimitero non va consegnato alla Caes, è il Comune che deve sanare la situazione, che invece, ha firmato una convenzione illegittima».
Tra le priorità programmatiche della lista “Consenso Civico per Locri/Comunità Solidale”, l’impegno affinchè sui defunti non vi siano “speculazione indegne” di alcun tipo.
Al riguardo, si provvederà ad apportare una manutenzione dei viali, delle aree verdi, dell’illuminazione e dei loculi, assicurando accessibilità a tutti, in modo particolare, a chi è affetto da ridotta mobilità; sarà installato e potenziato il sistema di videosorveglianza; saranno regolarizzate tutte le posizioni illegittime degli ultimi anni, evitando di gravare sul cittadino economicamente; saranno adottate tutte le misure di bilancio per contenere e tentare di ridurre le tariffe dei servizi cimiteriali, ma soprattutto, sarà rivalutato il contratto in essere con la società presente all’interno del cimitero.
Da qui, l’appello del candidato sindaco, ai cittadini intervenuti «Se darete fiducia alla nostra squadra, provvederemo a firmare la revoca di chi si esprime contro la cittadinanza».