R. & P.
Francesco Salerno, capogruppo di minoranza del consiglio comunale di RIACE, ha presentato una interrogazione con richiesta di risposta scritta al sindaco F.F Giuseppe Gervasi in merito alla gestione della raccolta differenziata con il metodo “porta a porta”.
Nello specifico si è voluto evidenziare che il servizio affidatogià da settimane alla Società Muraca s.r.l di Lamezia Terme al costo mensile di €. 13.136,74 non avviene con cadenza giornaliera e, in alcuni casi, tralasciando per intero alcune zone del paesecosì come hanno riportato tantissimi cittadini.
Inoltre ,la spazzatura, differenziata dai cittadini con grande senso civico, viene raccolta con un autocompattatoree pertanto le varie tipologie di rifiuti vengono mischiate rendendole “RIFIUTO INDIFFERENZIATO”.
Cosa poi gravissima è quella che malgrado i cittadini nelle proprie abitazioni anche negli anni precedenti abbiano differenziato i rifiuti, la percentuale di raccolta differenziata, sia stranamente,molto bassa, ed in più, con tale servizio da anni a pieno regime le tariffe dovevano essere notevolmente abbassate anche in virtù del ricavo dalla vendita di carta, plastica, vetro etc.
Invece si è verificato il contrario, vi è stato un aumento esponenziale della TARI ed oggi siamo ad un costo di circa 310 mila euro l’anno con gravi esborsi economici di tutti i cittadini riacesi.
Le domande poste nell’interrogazione al Sindaco F.F. nello specifico sono le seguenti:
- Quali iniziative intende prendere affinché il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” venga effettuato così come previsto dal contratto di affidamento.
- Quali e quanti interventi sono stati compiuti al fine di verificare il deludente raggiungimento di percentuale di raccolta differenziata.
- Quale è l’importo dell’introito del comune dal 2014 al 2017 derivante dalla vendita di carta, plastica, vetro etc., materiale diligentemente differenziato dai cittadini di Riace.
Il CAPOGRUPPO
Francesco Salerno