di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte AIL)
Il 4, 5 e 6 aprile tornano le Uova di Pasqua AIL in tutte le piazze di Reggio Calabria e Vibo Valentia per regalare a tante persone la possibilità di continuare a vivere. Protagonista della campagna 2025 è una paziente che abbraccia un uovo di cioccolato, con uno slogan forte e carico di significato: “Per me quest’uovo è Pasqua, Ferragosto e spero tantissimi compleanni”. Un messaggio che vuole ricordare quanto sia importante sostenere AIL per dare speranza e futuro a chi combatte un tumore del sangue. Un Uovo AIL, infatti, non è solo un uovo di cioccolato, perché per molti pazienti significa ricevere le cure migliori, avere accanto le persone care durante le cure e poter festeggiare tanti compleanni, grazie a terapie sempre più efficaci.
Tanti morbidi coniglietti, galline, papere e lumache faranno compagnia quest’anno alle Uova di Pasqua AIL. Sono in edizione limitata, realizzati a mano da un’artigiana reggina e ciascuno di essi è custodito in una bustina con tag AIL e nastro. Ogni acquisto solidale contribuirà a sostenere il servizio navetta, come i viaggi della navetta “casa-ospedale-casa” di AIL Reggio Calabria/Vibo Valentia.
La donazione minima è di 10€ (per la gallinella) e di 15€ per gli altri soggetti. Tutto per il sostegno a oltre 140 studi scientifici in tutta Italia, il finanziamento di borse studio per giovani ricercatori, il supporto ai Centri Ematologici e l’assistenza migliore per i pazienti in tutta Italia dando la possibilità a tante persone di vivere il proprio futuro con speranza.
Se oggi il 70% dei malati affetti da un tumore del sangue guarisce o cronicizza la malattia, è grazie agli oltre 55 anni di lavoro di AIL.
La manifestazione Uova di Pasqua AIL è nata nel 1994 come esperimento a Roma, lo stesso anno in cui viene scoperta la causa scatenante della Leucemia Acuta Promielocitica, un tumore che grazie alla ricerca oggi si cura senza chemioterapia con una sopravvivenza superiore al 90%. Sono trascorsi, quindi, più di 30 anni e dalla nascita di questa importante manifestazione e da allora sono state distribuite in tutta Italia più di 16.7 milioni di uova e raccolti 192.2 milioni di euro. La storia della ricerca in ematologia e la storia di AIL scorrono in maniera parallela permettendo di raggiungere importanti traguardi sul fronte delle terapie, ma anche del miglioramento della qualità di vita di malati e famiglie. Ancora oggi però tanti pazienti aspettano una cura definitiva e per questo è importante rendere i tumori del sangue, come leucemie, linfomi e mieloma, sempre più curabili come è avvenuto negli ultimi anni per i progressi straordinari della ricerca scientifica per la quale in un anno AIL ha investito oltre 5.8 milioni di euro.
In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno nel Paese vengono diagnosticati più di 30 mila nuovi casi di leucemie, linfomi e mieloma, comunque un gruppo estremamente eterogeneo di patologie, con approcci terapeutici e prognosi che variano in maniera sostanziale a seconda della malattia. La disponibilità di nuovi farmaci di grande efficacia, biologici e non, e l’avanzamento della diagnostica con una caratterizzazione sempre più specifica della malattia nei singoli soggetti, hanno portato nel tempo a dei risultati che erano inimmaginabili fino a poco tempo fa: è in atto una vera propria rivoluzione nell’ematologia che però deve essere sostenuta con investimenti continui, per permettere di raggiungere nuovi traguardi.In particolare l’AIL ogni anno : sostiene studi innovativi finalizzati alla comprensione dei meccanismi dei tumori del sangue, per consentire una diagnosi precoce, una gestione clinica dei pazienti all’avanguardia e prospettare nuove terapie efficaci; eroga assegni di ricerca e borse di studio per ricercatori; supporta laboratori di ricerca clinica e sperimentale in tutta Italia; copre costi del personale sanitario e per il lavoro dei data manager dove necessario; finanzia le attività svolte dal GIMEMA(Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto) che opera per identificare e divulgare i migliori standard diagnostici e terapeutici per le malattie ematologiche e dai Centri di Ematologia sul territorio. AIL Reggio Calabria – Vibo Valentia “Alberto Neri” nasce nel 1977 come Sezione dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma.
Per informazioni e ordini contatta Whatsapp al numero 375 7398868Telefono 0965 24341 mail ail.reggiocalabria@virgilio.
La segreteria AIL è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:30 e il lunedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 18:00.