R. & P.
Il #ProgettoEcologicoPistaCiclabile nasce da Andrea Mesiti, su una precedente ipotetica iniziativa dell’ANAS che avrebbe dovuto piantare degli alberi vicino al Campo Sportivo. La pista ciclabile è stata realizzata con disavanzo della terra importata dalla gallerie della nuova 106 che opportunamente ha innalzato i margini del torrente Torbido dando spazio alla pista suddetta.
L’idea di Mesiti è quella di creare una piantagione di vari tipi di alberi lungo la pista ciclabile trascendo la monocultura. Si punta quindi alla ricchezza che la biodiversità porta con sé rispetto ai prodotti, agli scenari e anche allo stesso apporto di cibo libero, abbondante e gratuito. Si vuole creare un nuovo polmone capace di ossigenare la zona.
Il #ProgettoEcologicoPistaCiclabile rilancia la bellezza della Natura, facendo riscoprire, principalmente, agli abitanti della vallata del Torbido un rapporto più sincero e proficuo col proprio territorio.
L’Associazione ArtInMovimento, attraverso la figura del suo presidente, il sociologo Annunziato Gentiluomo, sostiene l’iniziativa, diffondendola attraverso i suoi canali e la sua testata ArtInMovimento Magazine.
“Riteniamo che il #ProgettoEcologicoPistaCiclabile sia realmente un progetto per la comunità, capace di educare alla bellezza, sensibilizzare alla vita e promuovere stili di vita salubri, rilanciando concretamente la biodiversità”, precisa Gentiluomo.
“Col progetto stiamo cercando di tenere l’attenzione puntata sulla pista ciclabile, pensando al futuro. Crediamo che sia una risorsa da far conoscere e da praticare in nome della sostenibilità, dell’importanza di stili di vita sani e soprattutto della riscoperta di un nuovo e più proficuo rapporto con la natura. Sarebbe magnifico ipotizzare l’avvio di attività ludiche, coinvolgendo altri soggetti che vivono la nostra realtà. Mi riferisco, ad esempio, alle associazioni, alle fondazioni e, in particolare, alle scuole. Immagino in particolare i bambini che potrebbero diventare dei piccoli agronomi, immergendosi nella diversità degli alberi e dei differenti tipi di cura che questi prevedono. Un’applicazione vera e propria del Learning by doing, imparare facendo”, conclude Mesiti.
Si può sostenere l’iniziativa inviando un contributo volontario a favore del progetto, attraverso le seguenti opzioni:
- bonifico bancario all’iban IT43Z0306234210000001086149;
- un contributo brevi manu ad Andrea Mesiti (numero di telefono 3398793379);
- acquisto autonomo di un alberello da consegnare ad Andrea Mesiti;
- contribuito in una cassetta presso il Millemolliche Panificio Panetta & C. di Giancarlo in contrada Dragoni – Pirgo.