di Redazione
LOCRI – E’ durata pochi minuti la prima udienza del processo a carico del sindaco di Locri Giovanni Calabrese (assistito dall’avvocato Giovanni Scarfò), accusato di aver diffamato il capogruppo di opposizione in consiglio comunale Antonio Cavo e l’allora consigliere comunale di minoranza Pino Mammoliti.
I fatti, come già ricordato, risalgono al luglio del 2013, quando, nel rispondere a un’interrogazione presentata proprio da Mammoliti e avente a oggetto la richiesta di chiarimenti sull’agibilità dello stadio comunale, il primo cittadino rispose pronunciando alcune affermazioni, giudicate, dalla pubblica accusa, lesive della reputazione dei due avvocati.
Questa mattina, dunque, davanti al giudice Elisabetta Larosa, la quale ha provveduto a rinviare sul ruolo del dottor Mario La Rosa, Antonio Cavo, tramite il proprio avvocato Monica Taverna, si è riservato la costituzione di parte civile. Non ha fatto altrettanto, invece, Pino Mammoliti, che comunque avrà tempo per un’eventuale costituzione di parte civile, fino all’apertura del dibattimento.
L’avvocato Scarfò, difensore di Calabrese, si è riservato di interloquire su alcune questioni preliminari.
L’udienza, intanto, è stata aggiornata al prossimo 24 ottobre.
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