R. & P.
Nel panorama, della Rievocazione Storica Italiana e delle Tradizioni che mantengono viva la Cultura nel nostro Paese, spicca il Corteo della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino.
A Firenze, il Corteo esprime il suo massimo momento di splendore in occasione del Gioco del Calcio nel mese di Giugno.
A Fiorenza (antico nome di Firenze), da sempre si è giocato il “calcio” tipico della Città del “fiore”.
Il Corteo della Repubblica Fiorentina che oggi vediamo sfilare per il Calcio Storico e per le principali Feste della Città di Firenze, è la fedele riproduzione di quello che era nel periodo cinquecentesco, e rappresenta l’esercito fiorentino e le sue istituzioni in riferimento alla partita più famosa della storia della Città.
Quella giocata il 17 Febbraio 1530, quando durante l’assedio da parte delle truppe dell’Imperatore Carlo V°, i fiorentini giocarono a Calcio, in spregio alle truppe assedianti in Piazza di Santa Croce.
Del Corteo della Repubblica Fiorentina che si ispira a quel preciso momento della vita della Città di Firenze, fanno parte i Bandierai degli Uffizi, gli Sbandieratori Ufficiali del Comune di Firenze.
Questo Gruppo, giostra le insegne delle 16 Magistrature, istituzioni che videro la nascita nella Repubblica Fiorentina fin dal 1200, ed ebbero vita fino al periodo Granducale, 500 anni di storia.
Le Magistrature Fiorentine, le possiamo assimilare agli Assessorati di una Città moderna oppure ai Ministeri di un paese. Con questi strumenti ad elezione diretta la Città di Firenze regolava tutto quello che era la vita pubblica dei suoi cittadini.
Il nome Bandierai degli Uffizi, nasce dalla storia propria della costruzione dell’edificio degli Uffizi, commissionato dal Granduca Cosimo I° De Medici, all’Architetto Vasari, al fine di avere tutti gli “uffici” ovvero le Magistrature a fianco del palazzo del potere, Palazzo Vecchio.
Gli Uffici dei Magistrati ebbero cosi sede in quello che oggi è uno dei più importanti Musei del Mondo, dove e possibile ammirare alcuni dei simboli di quelle Magistrature, intagliati sulle splendide Porte ancora presenti.
I Bandierai degli Uffizi, furono rifondati nel 1973, e hanno una attività ininterrotta nel Corteo della Repubblica Fiorentina, si esibiscono in occasione dello Scoppio del Carro, delle Partite del Calcio Storico e di tutte le feste e tradizioni popolari Fiorentine ufficiali, oltre ad aver rappresentato Firenze e l’ITALIA nel Mondo, come l’apertura dei Mondiali di Calcio.
I Bandierai degli Uffizi, sono i tenutari del ”arte del maneggiar l’insegna” secondo lo stile fiorentino dello sbandieramento, e con i criteri che fanno riferimento a quello che erano le regole degli alfieri militari del medioevo e poi del rinascimento.
Nel Francobollo commemorativo del 45° dei Bandierai degli Uffizi, sono rappresentati in modo stilizzato, alcuni dei principali monumenti della città, ai quali sono legati i Bandierai e le esibizioni ad essi collegati.
La Galleria degli Uffizi, quale sede delle Magistrature che sono rappresentate sulle bandiere del Gruppo.
La Cupola di Santa Maria del Fiore, cattedrale della città, di fronte alla quale i Bandierai degli Uffizi si esibiscono in occasione dello Scoppio del Carro il giorno di Pasqua, tradizione quasi millenaria.
Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze, prospicente Piazza della Signoria, luogo di riferimento per la Città intera, dove sono innumerevoli le occasioni di esibizione, come il Trofeo Marzocco, gara di sbandieratori che si svolge il 1° di maggio.
Viene poi l’immagine, sempre stilizzata dei Bandierai impegnati nel volteggio delle proprie insegne, giostra giocosa di drappi che avviene al ritmo dei tamburi.
Infatti non esiste giostra di bandiere che non sia accompagnata e cadenzata dal rullo e dagli stacchi dei tamburi.
Il tutto sormontato dal Logo dei Bandierai degli Uffizi, corredato del numero 45, in evidenza degli anni di attività.
Antonio Marrone
Capitano dei Bandierai degli Uffizi