di Redazione
LOCRI – 355 ingressi di detenuti, 334 dimissioni, 791 traduzioni effettuate, 1744 detenuti tradotti. Sono i numeri del 2014 del personale di Polizia Penitenziaria in servizio alla casa circondariale di Locri, evidenziati nel corso della cerimonia celebrativa del 198° anniversario della fondazione del Corpo che ha avuto luogo oggi.
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Il tutto, come evidenzia la nota diffusa dal comandante del reparto Caterina Pacileo e dal direttore del carcere Patrizia Delfino, in stretta collaborazione con le Procure della Repubblica di tutta Italia e le Forze dell’ordine «che ha consentito – si legge nella nota – di creare una fitta rete di legami volti a contrastare la criminalità».
Ma non solo. Nella casa circondariale sono stare numerosissime le iniziative trattamentali finalizzate al recupero e inserimento sociale dei detenuti «Per portare le nostre carceri – evidenzia la nota a duplice firma – ad essere sempre più luoghi che assicurano la sicurezza dei cittadini ma anche rispettosi dei diritti umani e della funzione rieducativa della pena».
«La Polizia Penitenziaria – conclude la nota – attraverso un lavoro difficile, silenzioso, intenso contribuisce a pieno titolo a garantire la legalità, la giustizia e la sicurezza sociale».