R. & P.
In pochi sanno che un tratto caratteristico dell’autore di Gente in Aspromonte è la sua costante fedeltà alla Settima Musa. Il libro “Corrado Alvaro e il Cinema. Una magnifica ossessione” a cura di Giovanni Scarfò e Cristina Briguglio, con la prefazione di Paride Leporace, raccoglie oltre un centinaio di articoli e saggi che danno un quadro complessivo della ricerca compulsiva e spasmodica di Alvaro sull’arte cinematografica.
Il volume, edito da Città del Sole edizioni, sarà presentato il 02 novembre alla “Biblioteca delle donne”, nell’ambito del Pentadattilo Film Festival 2018, in programma dal 31 ottobre al 4 novembre nel Borgo antico di Pentadattilo.
Corrado Alvaro, che ha scritto di Cinema ogni qual volta gliene fosse data l’occasione, non ha mai smesso di interrogarsi sull’utilità dell’arte cinematografica e lo ha fatto con quel suo stile pulito e chiaro, senza timore di assumere posizioni decise e originali. Da questi scritti emerge “l’uomo Alvaro” più che il letterato, perchè attraverso le recensioni, le cronache e gli articoli giornalistici, infarciti di considerazioni e di aneddoti autobiografici, egli vuole indagare l’impatto che il cinema ha avuto sulle altre arti, sugli spettatori e sulla società.