di Gianluca Albanese
LOCRI – E’ stata fissata per il prossimo 25 gennaio alle 9,30 al tribunale di Locri l’udienza preliminare in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio depositata al Pubblico Ministero Vincenzo Toscano in data 17 novembre 2017 a carico di F.P.G., medico del reparto di Ortopedia dell’ospedale dell’ospedale della Locride, accusato di omicidio colposo dopo la scomparsa del giovane Gianfranco Callipari, avvenuta il 21 agosto del 2016 quando era ricoverato nel locale nosocomio a seguito della lesione di un arto.
All’ortopedico, la pubblica accusa contesta la colpa consistita in negligenza, imprudenza e imperizia, per aver somministrato al paziente un farmaco in via endovenosa e per avere omesso di rilevare la presenza di segno e sintomi della consequenziale insufficienza cardiorespiratoria, tanto da determinare l’insorgere dello shock anafilattico in capo al giovane, senza successivamente porre in essere tutto quanto richiesto per salvarli la vita.
Accuse pesanti, dunque, quelle mosse dal PM a carico del medico in servizio al reparto di Ortopedia, che ora saranno sottoposte al vaglio del GUP Mario La Rosa.
Le parti offese nel procedimento penale sono i prossimi congiunti del povero Gianfranco Callipari, ovvero Maria Grazia Mollace, difesa dagli avvocati Giuseppe Strangio e Rocco Mollace, di Rosanna Callipari, difesa dall’avvocato Emanuele Procopio, e di Stefano Callipari, anch’esso difeso dall’avvocato Emanuele Procopio.
