di Redazione
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Si va ai tempi supplementari nella scelta del Presidente e del CdA di Locride Ambiente SpA per la componente pubblica. Il percorso iniziato lo scorso mese di luglio dall’assemblea dei primi cittadini che compongono la parte pubblica della società mista che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, teso a selezionare i nuovi candidati con una procedura ad evidenza pubblica, ha subìto un deciso stop, dopo che sono stati solo cinque i curricula pervenuti da parte degli aspiranti membri del nuovo CdA e dopo la decisione di prorogare fino al prossimo 31 gennaio l’incarico di presidente all’avvocato sidernese Gianni Gerace.
Alla base della decisione, ci sarebbe la volontà, da parte di un gruppo di primi cittadini che, stando a quanto siamo riusciti ad apprendere, sarebbe composto, tra gli altri, dai sindaci di Locri e Marina di Gioiosa Ionica, di pervenire preliminarmente alla modifica dello statuto della società, tale da conferire maggiori ed effettivi poteri al presidente espresso dalla parte pubblica, mentre attualmente, secondo gli assertori di questa tesi, le decisioni principali le assumerebbe il socio privato, tramite il proprio amministratore delegato.
In ogni caso, per le 16 di oggi è stata convocata una nuova assemblea dei sindaci in modo da poter discutere di questo tema.
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